(TRAPANI), 17 MAR - "Se entro una
settimana non verrà avviata la mancata navigabilità del porto
canale del Transmazaro, dove non vengono effettuati lavori di
dragaggio da circa 40 anni, il Coordinamento territoriale
filiera ittica di Mazara del Vallo, con il Comitato Pro pulizia
porto canale, promuoverà iniziative per riaffermare, legge in
una nota "la dignità di armatori, pescatori e operatori
marittimi e portuali che subiscono da anni una insopportabile
ingiustizia: la privazione della fonte principale di vita per
loro e le loro famiglie, cioè l'uso del porto di Mazara, che ha
contribuito al prosciugamento economico e sociale dell'intera
città". La decisione è stata assunta al termine di una riunione
svolta oggi e durante la quale è stata redatta una nota inviata
al Ministero dell'Ambiente, agli Assessorati regionali
Territorio e ambiente e Agricoltura e pesca, alla Prefettura di
Trapani, al commissario straordinario regionale per la
mitigazione dissesto idrogeologico e al sindaco di Mazara del
Vallo. Intanto, proprio oggi, un peschereccio è rimasto
incagliato nelle acque del fiume Mazaro mentre tentava di
raggiungere un cantiere navale. (ANSA).
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