Percorso:ANSA > Mare > Uomini e Mare > Pesca: una due giorni su economia mare e consumo consapevole

Pesca: una due giorni su economia mare e consumo consapevole

A "L'autunno caldo del mare" nasce consulta delle pescherie

16 ottobre, 11:51
(ANSA) NAPOLI, 16 ott - Un mestiere antico e spesso dimenticato ma che anima una comunità e una categoria sempre più consapevoli. Sono i pescatori che si riuniranno a Napoli sabato e domenica nel chiostro nel Monastero di Santa Chiara per la prima edizione de "L'autunno caldo del mare". La manifestazione farà incontrare per la prima volta le storiche comunità di pescatori che da sempre portano il loro pescato a Napoli e sarà l'occasione per prsentare la consulta delle pescherie, il primo istituto giuridico che si occuperà del commercio ittico al dettaglio, con riconoscimenti alle attività storiche con almeno quattro generazioni di pescivendoli.

La due giorni, spiegano gli organizzatori, è dedicata al mare e chi vive di mare, un pretesto per restituire un ruolo centrale al mare come risorsa della città da cui ripartire, per recuperare una identità comune, ed anche per essere un auspicio per il superamento del drammatico distacco che il processo di modernizzazione urbana ha imposto alla cultura locale, negando il rapporto della città storica con il mare. Dopo l'edizione autunnale, la rassegna diventerà itinerante e coinvolgerà, nell'estate 2015, i paesi costieri che hanno aderito con le loro marinerie.

Sabato dalle 17 si apriranno gli stand con attività ludiche per i bambini e la pescheria didattica. Seguiranno le degustazioni con i prodotti ittici: la condotta "Slow food" di Sapri farà degustare pesci come la lampuca e la stella leccia, mentre le marinerie calabresi, in collaborazione con i ristoratori di Santa Chiara, prepareranno "u' ragu cu allitterat'" mentre i cozzaroli di Castelvolturno con il comitato "Santa Chiara" cucineranno "a fagiola con cozzica". Tra fritti e frutti di mare, verrà fatto assaggiare tutto pescato che nasce e vive nei nostri mari. Domenica si parte dalle 10 del mattino con giochi, gadget per i più piccoli e ancora degustazioni. Nel pomeriggio, alle 17 il convegno dal titolo "Legalità e consumi" coin una discussione sul consumo critico e gli interventi degli assessori del Comune di Napoli Enrico Panini (alle attività produttive) e Nino Daniele (turismo e cultura) del presidente del Caan (Centro Agroittico Alimentare Napoli) Lorenzo Diana, e di Francesco Primerano della cooperativa "Alimentazione e comunicazione" Tra gli obiettivi della manifestazione, quello di incentivare la vendita del pescato stagionale visto che la fauna marina delle coste del Tirreno ha un ciclo vitale breve e si ripopola con facilità. Per questo può essere garantito del pesce fresco tutti i giorni, che agevola il consumatore che spende meno e si nutre con prodotto di qualità. Inoltre, ci guadagna anche l'ambiente perché si tratta di pescato catturato in Italia e non viaggia, così come la pescheria che vende quotidianamente.

L'evento è patrocinato dal Comune di Napoli e dalla sua II Municipalità del Comune. Sarà presente Pino Destasio, delegato UNESCO Centro antico di Napoli.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA