Quotidiano Energia - Ancora una dimostrazione della delicatezza del sistema elettrico interconnesso europeo. Sabato, intorno alla 16:30, un incendio che ha devastato 500 ettari di vegetazione nel Sud-Ovest della Francia ha danneggiato l’elettrodotto di collegamento con la Spagna, costringendo l’operatore Rte a deviare i flussi da Perpignan al lato occidentale dei Pirenei.
La deviazione dei flussi, spiega Rte, ha prodotto un sovraccarico sulle linee e il conseguente distacco di 107.000 utenze domestiche nelle aree di Perpignan e Biarritz.
Il sistema elettrico francese ha registrato una perdita non superiore ai 100 MW ed è restato accoppiato al sistema sincrono europeo. Nella Penisola Iberica, invece, l’improvviso venir meno di 2.500 MW di importazioni dalla Francia ha provocato un calo di frequenza che ha a sua volta innescato l’attivazione dei blocchi di sicurezza automatici. In Spagna, precisa il Tso Ree, sono stati tagliati 2.350 MW, in Portogallo 1.000 MW.
Durante l’evento, rileva Entso-E, nella gran parte dell’Europa continentale la deviazione di frequenza è stata mantenuta tra 49,96 e 50,07 Hz, mentre nella Penisola Iberica la deviazione è stata più consistente e ha comportato – come previsto dai piani predefiniti - ulteriori misure di emergenza.
La conseguenza è stato un blackout che ha interessato circa 2,5 milioni di utenze in Spagna e un numero non ancora precisato in Portogallo.
Parallelamente, il sistema elettrico marocchino ha perso la sua interconnessione con la Spagna.
Dalle 17:30 le forniture alla maggior parte delle utenze francesi, spagnole e portoghesi sono state gradualmente riattivate. La stima è che nel complesso quasi 3 milioni di utenze siano restate senza elettricità per quasi un'ora.
All’inizio dell’anno un incidente tecnico in una stazione elettrica in Croazia ha provocato una deviazione di frequenza che ha spaccato in due il sistema europeo portandolo a un passo dal blackout. Acer ed Entso-E hanno recentemente pubblicato il rapporto finale sull’accaduto, che contiene anche 22 raccomandazioni per migliorare l’attuazione delle procedura di sicurezza europee.