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Hoge rompe il digiuno, 1/o titolo sul PGA dopo 11 anni

Suo in California l'AT Pebble Beach. Spieth chiude secondo

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 07 FEB - Dopo 11 anni di tentativi e alla 203esima apparizione sul circuito, Tom Hoge conquista il primo titolo sul PGA Tour di golf. In California l'americano, con un totale di 268 (63 69 68 68, -19) colpi, ha vinto in volata l'AT&T Pebble Beach Pro-Am superando il connazionale Jordan Spieth, secondo con 270 (-17). Professionista dal 2011, era andato più volte vicino al successo senza mai riuscirci. Ora, la fine di un lungo digiuno.
    "E' incredibile, ho aspettato 11 anni questo momento. E' stata dura, ma ce l'ho fatta". Questa, al termine della gara, la gioia di Hoge. In vetta (insieme ad altri due giocatori) al termine del "moving day", nell'ultimo round ha fatto registrare un parziale di 68 (-4). Nelle prime nove buche, sull'altalena, ha realizzato tre birdie con un doppio bogey e un bogey. Poi, nelle seconde, ha messo il turbo siglando quattro birdie (di cui due decisivi alla 16 e alla 17). Già secondo quest'anno al The American Express, in carriera fino ad ora era riuscito a vincere solo una volta sul Canadian Tour nel 2011.
    Hoge, 32enne di Statesville (North Carolina), è riuscito a superare Spieth (runner up per la sedicesima volta in carriera sul tour) che questo evento lo aveva fatto suo nel 2017. Per il texano si tratta della sesta Top 10 in dieci apparizioni nel torneo. Ora al secondo posto nella FedEx Cup, l'exploit ha fruttato ad Hoge un assegno di 1.566.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 8.700.000.
    A Pebble Beach - dove s'è ritirato alla vigilia per infortunio Daniel Berger, campione uscente - il leaderboard è stato tutto di marca americana. In 3/a posizione con 271 (-16) s'è stanziato Beau Hossler, quarta piazza (272, -15) per Patrick Cantlay (numero 4 al mondo) e Troy Merritt.
    E questa settimana il PGA Tour si prepara a tornare protagonista con il Phoenix Open (10-13 febbraio) che, a Scottsdale (Arizona), vedrà in gara anche Francesco Molinari. (ANSA).
   

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