Porti: La Spezia; Sommariva, tanti temi anche grazie spinta Pnrr

- L'accordo con Lsct per il rilascio della Calata Paita alla Spezia su cui sorgerà il nuovo waterfront, i 10 progetti del bando Green ports per la sostenibilità, il nuovo molo e la nuova stazione crocieristica, la nuova darsena di Pagliari, e per Marina di Carrara il nuovo piano regolatore portuale. Sono questi i principali progetti su cui si è lavorato in questo primo anno di presidenza di Mario Sommariva all'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale. Oggi il presidente, insieme al segretario generale Francesco Di Sarcina, ha fatto il bilancio del primo anno di mandato nella conferenza di fine anno dell'Authority spezzina.

"In questo anno è stata messa molta carne al fuoco, anche grazie alla spinta del Pnrr che prevede realizzazioni in tempi piuttosto rapidi - ha ricordato Sommariva -. A inizio 2022 con il rilascio dei primi 5 mila quadri di Calata Paita da parte di Lsct, su cui nei prossimi giorni presenteremo il progetto di rilancio con il Comune, verranno predisposte anche le operazioni di dragaggio necessarie all'ampliamento della banchina commerciale da parte del terminalista al Canaletto per un aumento dei traffici. Abbiamo cercato di tenere insieme sempre sviluppo commerciale e crocieristico con la sostenibilità e le esigenze della città". Con lo stop al carbone della centrale Enel della Spezia, dopo un periodo di crescita nei volumi, ci si aspetta una lieve diminuzione determinata dal fatto che non arriverà più il carbone, elemento di peso nelle rinfuse. "Non guardiamo solo ai volumi ma al lavoro che viene generato - ha proseguito Sommariva -. Per quel che riguarda Spezia a ottobre 2021 abbiamo registrato un aumento teu del 22%, superando gli 8 mila treni movimentati. Per quel che riguarda Marina di Carrara l'incremento è del 26% complessivo sulle tonnellate.

Raggiungeremo il miglior risultato di sempre". (ANSA).