Nell'Unione europea è l'Austria il Paese con il prezzo della carne più alto nel 2019. L'Italia è ottava nel prezzo. A rilevarlo è Eurostat in un confronto di mercato con gli altri membri dell'Ue. L'analisi dell'ufficio statistico europeo elabora il dato economico sulla base dell'indice del livello del prezzo medio dell'Ue di 100 e sulla possibile intenzione di pianificare un barbecue nelle ultime settimane dell'estate.
Dai risultati numerici, ottenuti considerando le carni bovina, maiale, agnello, montone e capra, pollame, altre carni e frattaglie commestibili, salumi e altre preparazioni a base di carne, emerge che l'Austria è al primo posto nella classifica con un indice del livello dei prezzi di 145, seguono Lussemburgo (141), Francia (131), Paesi Bassi (127), Belgio (125) e Finlandia (124). L'Italia è all'ottavo posto, con un livello di prezzo sopra cento. I livelli di prezzo più bassi per la carne nel 2019 sono invece stati registrati in Polonia e Romania (entrambi con un indice di livello dei prezzi di 63), seguiti da Bulgaria (66) e Lituania (71).