PARMA - L'etichetta del vino diventa fai-da-te. E' una delle innovazioni salva-tempo per l'impresa del settore vinicolo e oleario proposte, oggi a Cibus Tec da Epson. Per la prima volta presente al salone delle tecnologie per l'industria alimentare, alla Fiera di Parma, l'azienda di Cinisello Balsamo debutta con stampanti industriali ColorWorks per etichette a colori che possono più facilmente far "cambiare d'abito" alla bottiglia e personalizzare l'etichetta, sia a seconda dei diversi parametri per l'export nei diversi Paesi sia in caso di richieste di personalizzazione da parte di un committente. Si tratta, ha precisato Camillo Radaelli di Epson Italia, di etichette operative, con macchine compatte capaci di produrre etichette adesive a colori on demand per la comunicazione di informazioni di prodotto essenziali in qualsiasi momento e quantità. Tra i loro fattori di successo: la resistenza all'acqua, a sbavature e luce, oltre che la semplicità di utilizzo. "Dopo una sperimentazione durata dieci giorni, ora utilizziamo a pieno regime la stampante C7500 di Epson e siamo in grado - ha detto Francesco Civardi, responsabile Qualità di Cantine Volpi, azienda di Tortona (Alessandria) - di stampare in autonomia e veloci. Riusciamo così a evadere un ordine non previsto di un cliente in un quarto d'ora".
Epson Italia nel 2015 ha raggiunto un fatturato di oltre 215 milioni di euro e impiega circa 175 persone. Il Gruppo Seiko Epson, con sede in Giappone, investe ogni anno circa il 6% del fatturato in ricerca, e registra ogni anno circa 5mila brevetti.
