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Tusk, se vince Assad in Ue tre milioni di profughi siriani

Presidente Consiglio Ue, migranti non sono merce di scambio

Redazione ANSA STRASBURGO
(ANSA) - STRASBURGO, 06 OTT - Se vince Assad, dalla Siria potrebbero arrivare in Europa tre milioni di altri profughi. E' l'allarme lanciato dal Presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk, parlando alla plenaria di Strasburgo.

"Durante le mie visite in tutta la regione dalla Turchia, alla Giordania, o l'Egitto, con chiunque io parlassi, arrivava un avvertimento: l'eventuale vittoria del regime di Assad, resa ancora piu' probabile dall'appoggio russo e iraniano, provochera' una nuova ondata migratoria. Ieri - ha aggiunto Tusk - il messaggio mi e' stato confermato da Erdogan: secondo stime turche, altri tre milioni di potenziali rifugiati potrebbero arrivare da Aleppo e dai suoi sobborghi". Tusk ha anche ribadito il suo appello alla responsabilita' sul fronte dei migranti, sottolineando che i profughi non possono essere "merce di scambio". "Non illudiamoci, contiamo solo su di noi, nessuno ci aiuterà. Ci sono vicini che sono contenti dei nostri problemi. Agli italiani, greci, ungheresi, vorrei dire che nessuno deve pensare di usare le ondate migratorie come merce di scambio tra vicini. Serve solidarietà ma anche responsabilità". Frasi che hanno provocato le critiche di Gianni Pittella e Patrizia Toia: "Non confondiamo - ha osservato il presidente dell'eurogruppo S&D - le responsabilita' di quei Paesi che hanno remato contro e di chi ha portato sulle proprie spalle il fardello dell'accoglienza: basta con i fili spinati, i muri, i simboli di egoismo e di odio". Sulla stessa linea, la capo delegazione Pd al Parlamento Europeo: "Non si possono mettere sullo stesso piano Paesi come Grecia e Italia e altri che alzano muri, che non rendono onore alla nostra Europa: tra Schengen e la vita noi abbiamo scelto salvare persone umane, donne e bambini".(ANSA).

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