Delrio, sport un fattore di crescita per uscire dalla crisi

(ANSA) - ROMA, 20 OTT - ''Lo sport può essere un fattore di crescita e innovazione, oltre ad essere uno degli strumenti di uscita dalla crisi". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, nel suo intervento d'apertura della riunione informale dei ministri Ue dello Sport, alla Farnesina.

Delrio nel sottolineare l'importanza del "rapporto tra scuola e sport e tra sport ed educazione", ha ricordato il ''valore di promozione trasversale dello sport ai fini della salute''. Il sottosegretario ha evidenziato che ''il rapporto sport-scuola e sport-educazione è via la maestra. Con il Coni - ha detto - stiamo lavorando per la diffusione dello sport nelle scuole primarie che vede l'Italia ultima, ma stiamo cercando di rimediare per dare pari all'educazione fisica con le altre materie''.

Delrio ha sottolineato che lo sport ''deve essere sempre di più lo sport delle scuole, delle piccole comunità, della vita quotidiana, delle comunità e delle famiglie. Lo sport come inclusione sociale - ha aggiunto - come strumento per incidere sulla qualità della vita delle periferie e far crescere il senso di comunità per ricucire le fratture urbane''. "L'Europa cresce quando è coesa e lo sport è uno straordinario strumento di educazione, di welfare e di integrazione e di coesione sociale nelle nostre città, nelle nostre periferie", ha sottolineato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, a margine per il Meeting informale dei Ministri dello Sport europei alla Farnesina. "C'è un importante significato in questo meeting - ha aggiunto a margine dell'incontro -: lo sport ha valore sociale e poi anche un valore economico. Può essere un driver importante per la crescita e l'occupazione. Attraverso l'impiantistica sportiva e l'investimento nello sport vi sono ricadute importanti molto spesso sottovalutate".

Stretta la collaborazione con il Coni: "Come governo abbiamo fatto partire con il Coni un nuovo progetto per portare lo sport in tutte le classi elementari, sarà un grande successo. Il nostro paese deve diventare come i grandi paesi europei che hanno lo sport nella scuola come strumento stabile e integrativo in un percorso educativo".(ANSA).