Tlc: Ue, avanti con consultazioni pubbliche su digitale

(ANSA) - BRUXELLES, 25 SET - Avanti a tutta velocità sulle consultazioni pubbliche necessarie per preparare le proposte legislative 2016 sul mercato unico digitale, in particolare su geoblocking, piattaforme online, e Iva per gli acquisti online transfrontalieri. La Commissione Ue, come preannunciato, le ha lanciate in questi giorni, e saranno aperte ai contributi di cittadini, imprese, associazioni e diretti interessati per le prossime 12 settimane sino a dicembre inoltrato. In particolare la Commissione chiede un'opinione sull'eliminazione delle restrizioni ingiustificate su base geografica ad acquisti, contenuti e servizi disponibili su internet, ma anche sul ruolo economico delle piattaforme online, dai social come Facebook ai motori di ricerca come Google o ai siti di condivisione di video come Youtube e agli app stores.

L'attenzione va poi al ruolo degli intermediari per quanto riguarda i contenuti illegali, sul libero flusso dei dati e su come costruire un cloud Ue. "Queste consultazioni forniranno prove importanti per le nostre riflessioni su come ammodernare il nostro mercato interno per sfruttare al meglio l'economia digitale" e "mettere fine alla discriminazione ingiustificata dei consumatori", ha dichiarato la commissaria responsabile al mercato interno Elzbieta Bienkowska. Per quanto riguarda l'Iva, Bruxelles chiede contributi su come semplificare il pagamento dell'Iva nelle transazioni online transfrontaliere e i diversi regimi in vigore nei vari Paesi Ue.

"Questa consultazione - ha sottolineato il commissario Ue responsabile per la fiscalità Pierre Moscovici - rappresenta un'opportunità reale per assicurare che i futuri introiti Iva provenienti dall'economia digitale siano distribuiti in modo equo e per rendere allo stesso tempo più semplice possibile il rispetto delle regole".(ANSA).