Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coldiretti, convegno su futuro zootecnia e opportunità Pac

Coldiretti, convegno su futuro zootecnia e opportunità Pac

Martedì 24 a Castel di Sangro allevatori e amministratori

L'AQUILA, 23 gennaio 2023, 11:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Coldiretti L'Aquila incontra gli allevatori per illustrare il futuro della politica agricola comunitaria. L'appuntamento è a Castel di Sangro domani, martedì 24 gennaio, alle 18, nella sala polifunzionale di piazza Plebiscito, vicino al Comune, per presentare le possibilità collegate alla riforma imminente. All'incontro, oltre al vice presidente di Coldiretti L'Aquila Fabio Cianfaglione, al presidente della Sezione di Castel di Sangro Federico Varallo e al presidente della Sezione di Pescasseroli Mario Colabrese, parteciperanno il presidente della Provincia dell'Aquila e sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso, il presidente dell'associazione allevatori Pietropaolo Martinelli e il direttore del Parco nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise Luciano Sammarone.
    "Quasi una stalla su dieci (9%) è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell'attività per l'esplosione dei costi, con rischi per l'economia e l'occupazione, ma anche per l'ambiente, la biodiversità e il patrimonio enogastronomico nazionale - spiega il direttore di Coldiretti L'Aquila Domenico Roselli - Si tratta di una situazione generalizzata che, tuttavia, nella nostra provincia, è particolarmente preoccupante per la forte vocazione zootecnica dei nostri imprenditori. A strozzare gli allevatori italiani è l'esplosione delle spese di produzione e di gestione aziendale, cui si aggiunge il problema della disponibilità di fieno e foraggi tagliata da siccità e cambiamento climatico - aggiunge il direttore - E' a rischio un patrimonio importantissimo anche a livello sociale perché quando una stalla chiude si perde un intero sistema fatto di animali, prati, formaggi tipici e soprattutto di persone impegnate a combattere, spesso da intere generazioni, lo spopolamento delle zone svantaggiate".
    "E' necessario che gli allevatori conoscano e vengano informati sui cambiamenti in atto - conclude Cianfaglione - In questo incontro raccoglieremo le loro istanze e la presenza di amministratori pubblici sarà un primo passo per una condivisione delle problematiche e l'attuazione delle future strategie".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza