Un evento speciale alla
scoperta della suggestiva Valle dell'Avello nel comune di
Pennapiedimonte. L'iniziativa si è svolta ieri, in occasione
della Giornata internazionale della Montagna, che si celebra
oggi e che la Fao per il 2023 dedica al tema "Ripristinare gli
ecosistemi montani". A promuovere l'evento è stato il Parco
Nazionale della Maiella - Geoparco Unesco, con l'obiettivo di
far scoprire un geosito ricco di natura e insediamenti
agropastorali rupestri e di favorire la rinascita del paese di
Pennapiedimonte con importanti strutture ricettive ripristinate
sia dall'amministrazione che da privati cittadini.
L'escursione organizzata dall'ente Parco, con il supporto e
l'accoglienza dell'amministrazione comunale, ha visto una grande
partecipazione anche da appassionati di fuori regione. Presenti,
tra gli altri, il direttore facente funzioni del Parco e
coordinatore del Geoparco, Luciano Di Martino, il sindaco
Rosalina Di Giorgio e le tre guide ufficiali del parco, che
hanno informato ed educato i partecipanti sul ruolo fondamentale
degli ecosistemi montani, scrigni di biodiversità̀ animale e
vegetale e luoghi di multiculturalità, dove tradizione e
innovazione devono confrontarsi costantemente con la storia.
Nel corso dell'escursione è stato attraversato il versante
terrazzato fino al Rifugio "Pischioli", per portare
all'attenzione dei partecipanti il tema del profondo rapporto
tra l'uomo e la terra, che sulla Maiella ha plasmato un
paesaggio agropastorale, con terrazzamenti e capanne in pietra,
di agricoltura e pastorizia stanziale che per secoli ha reso
viva la Valle dell'Avello. Il sindaco ha proposto le visite alla
struttura ricettiva "Hotel Scaffe Relais", di proprietà comunale
ed affidata in gestione ad operatore privato, unitamente al B&b
privato "Il Balzolo", che dal belvedere in cima al paese offrono
una vista stupenda sia sulle colline teatine fino al mare
Adriatico sia sulla profonda forra dell'Avello circondata dalle
cime più alte della Maiella. Biocantina Orsogna, partner
dell'iniziativa, ha offerto il brindisi finale con una selezione
di vini "Vola Volè Maiella National Park" e "Pè nìn perde la
sumente", legati a progetti in collaborazione con Parco e
Geoparco Maiella sul recupero dei vitigni autoctoni e delle
tradizioni.
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