Un'app per monitorare il
raggiungimento del limite di 1,5 gradi di temperatura previsto
dall'accordo di Parigi: l'ha sviluppata Copernicus Climate
Change Service (C3S), che così può dare un'idea a chiunque
dell'attuale stato del riscaldamento globale. L'applicazione
gratuita, si legge in una nota, permette a chiunque di inserire
gli attuali cambiamenti climatici nelle tendenze della
temperatura limite globale, ed è pensata per gli scienziati e
gli specialisti tecnici che cercano di sviluppare applicazioni
nel settore climatico.
Copernicus ricorda che l'accordo di Parigi, ora firmato da
196 stati e dall'Unione Europea, mira a rafforzare la risposta
globale alla minaccia del cambiamento climatico, mantenendo
l'aumento della temperatura globale nel 21/mo secolo ben al di
sotto dei 2 gradi rispetto ai livelli pre-industriali e a
perseguire gli sforzi per limitare ulteriormente l'aumento della
temperatura s 1,5°C. Il numero di paesi attualmente firmatari
dell'Accordo di Parigi produce circa il 79% delle emissioni
globali di gas serra.
"C3S - ha dichiarato Freja Vamborg, scienziato senior di
Copernicus Climate Change Service - fornisce dati climatici
gratuiti, che possono essere utilizzati per lo sviluppo di
applicazioni da chiunque, speriamo di incoraggiare l'innovazione
tra gli specialisti e gli sviluppatori di tecnologia. I nostri
dati e le applicazioni di esempio possono essere utilizzati in
tutti i modi per aumentare la consapevolezza del cambiamento
climatico e anche per incoraggiare soluzioni commercialmente
valide per l'adattamento al cambiamento climatico. Rendendo i
nostri dati di facile e libero accesso, agli sviluppatori
esterni di applicazioni vengono dati i blocchi di partenza per
creare le proprie applicazioni, sia per il pubblico generale che
per settori come l'energia e l'agricoltura. Le applicazioni che
utilizzano l'osservazione della Terra e i dati climatici per
aiutare sia le organizzazioni che la società avranno un ruolo
importante nel favorire l'adattamento al nostro pianeta che
cambia".
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