"I nuovi camion che presentiamo
oggi rappresentano un sistema migliore nel metodo di raccolta
dei rifiuti a Napoli, attraverso una riduzione dell'impatto
ambientale e una economicità del sistema di raccolta". Lo ha
detto l'amministratore unico di Asia Napoli Domenico Ruggiero
alla presentazione dei nuovi mezzi acquistati dalla società del
Comune per la pulizia urbana, spiegando che gli obiettivi dei
nuovi mezzi elettrici sono anche di "portare a un abbassamento
della Tari, ma soprattutto a un sistema che sarà in grado di
interagire con i cassonetti sul territorio e con i cittadini
durante le fasi di raccolta. Avremo dei mezzi proiettati
all'industria dell'interconnessione. Smart City noi la
intendiamo non come una città che controlla subito i cittadini
ma come una città che informa puntualmente i napoletani sui
corretti comportamenti per contribuire alla pulizia. Poi ci sono
i sistemi industriali messi in campo per una maggiore qualità
della differenziata e una maggiore quantità di rifiuti
raccolti".
Ruggiero commenta anche il problema del 60% di partenopei che
non paga la Tari: "L'azione di equità sociale - spiega - è una
strada corretta da seguire, perché noi ci impegniamo a dare un
servizio a Napoli come capitale europea. E' importante che venga
compreso da tutti come occorra pagare il servizio reso per
portare poi a rendere minore la stessa tassa. Quindi ora
lavoriamo per far capire bene ai cittadini come conferire i
rifiuti, poi passeremo l'attività di controllo e andremo a
verificare puntualmente chi non rispetta il conferimento e chi
risulta non iscritto all'interno dei registri del Comune di
Napoli per la riscossione di tributo". Ruggiero sottolinea anche
che la nuova squadra di ispettori che da oggi comincia a
lavorare con 10 unità (ma arriverà a 40 addetti) "costituirà le
sentinelle sul territorio, perché le regole una volta messe in
opera necessitano di controlli. Sono sentinelle di altri
cittadini che vivono nelle loro case conferendo bene i rifiuti e
pagando la Tari, gli ispettori faranno il loro lavoro contro chi
non rispetta le regole".
La squadra degli ispettori ambientali, spiega il responsabile
in Asia Giuseppe Coppola, "come prima cosa farà un controllo del
corretto uso dei rifiuti da gettare negli orari previsti e con
una differenziata nelle giuste campane di plastica, carta,
vetro. Poi verificheranno anche i rifiuti messi a terra vicino
al cassonetto, per capire chi ha buttato male i sacchi. Si
cercherà il colpevole per multarlo. Sulla Tari non ci stato
ancora dato mandato ma possiamo farlo se un giorno ci sarà un
accordo con il Comune che ci permetta l'accesso alla banca dati
dei contribuenti".
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