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Torna United Network Europa,kermesse da oltre mille studenti

Torna United Network Europa,kermesse da oltre mille studenti

A Roma dal 2 al 4 maggio al Centro congressi Teatro Brancaccio

ROMA, 23 aprile 2022, 20:18

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Ritorna, dopo la pausa della pandemia, United Network Europa, organizzazione europea che sviluppa e promuove percorsi innovativi di alta formazione per i giovani. Dal 2 al 4 maggio si svolgerà a Roma, infatti, Imun Middle School 2022, un'iniziativa che coinvolgerà oltre mille studenti delle scuole medie inferiori del Lazio e di tutta Italia, che per tre giorni simuleranno le sedute dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
    Torna anche il prestigioso premio "Atlante - Italian Teacher Award", istituito nel 2018 da United Network Eu in collaborazione con "Repubblica scuola" e in partnership con la Varkey Foundation, con l'obiettivo di far conoscere, su una grande piattaforma digitale aperta al pubblico, il lavoro spesso poco considerato di tanti docenti, le iniziative creative e originali come strumenti di formazione, facilitando così la diffusione delle best practices nelle scuole.
    Alla selezione hanno partecipato anche quest'anno centinaia di insegnanti delle scuole italiane con i loro progetti formativi: sei i finalisti scelti ieri sera da una Giuria indipendente composta da giornalisti, scrittori ed esponenti del mondo della cultura e della scuola, presieduta da Stefano Marroni, capo Ufficio stampa Rai. Il nome del vincitore che si aggiudicherà un viaggio di una settimana a New York, verrà annunciato il 4 maggio, in occasione della giornata conclusiva dei lavori di Imun Middle school, l'iniziativa che negli anni ha coinvolto migliaia e migliaia di studenti.
    Ecco i nomi dei finalisti di questa edizione: Scuola primaria: - Fabio Manni, docente di tutte le discipline all'istituto Comprensivo Alighieri Diaz di Lecce, con il progetto di duplice inclusione nella scuola in ospedale: attività didattiche nei reparti di degenza e lezioni di arte e musica nelle scuole di provenienza degli alunni ammalati.
    - Isabella Bosio, docente di italiano alla scuola primaria BB School di Scanzorosciate (Bergamo). Diversi i suoi progetti: sulla comprensione della storia elaborando la linea del tempo e sulla poesia come strumento di ascolto e condivisione.
    Scuola secondaria di primo grado: - Daniele Mancini, docente di Tecnologia all'istituto comprensivo Rosmini di Roma. Ha coinvolto i ragazzi in lezioni di basic design con 48 esperienze ludiche e ricreative; durante la pandemia ha costruito con loro una web radio nella scuola.
    - Riccardo Bonomi, docente di Matematica e Scienze all'istituto Comprensivo di Siziano (Pavia). Ha adottato la didattica della chimica in modo originale usando i mattoncini Lego per riconoscere gli elementi e le loro strutture.
    Scuola secondaria di secondo grado: - Giovanna Ripolo, docente di Storia e Filosofia al Liceo Classico Pitagora di Crotone.
    Ha realizzato con gli studenti i "booktrailer" per aiutare nella lettura e stimolarla, strumenti applicati anche ai libri cartacei nella biblioteca scolastica.
    - Simona Saporito, docente di Economia e Diritto all'ITES Galiani di Napoli. Ha coinvolto gli studenti nella cittadinanza attiva: dalla pittura di murales agli incontri con operatori sociali e all'apprendimento del linguaggio dei segni.
    Toccherà invece agli studenti-"diplomatici", che partecipano alla settima edizione di Imun Middle School provare a discutere, rigorosamente in lingua inglese, dei temi di stretta attualità sui quali si interrogano i grandi della Terra. Divisi in commissioni, in rappresentanza di tutti i paesi membri delle Nazione unite, si confronteranno su alcuni dei topic dell'agenda mondiale dell'Onu che vanno dalla lotta alla pirateria marittima, al recupero della biodiversità e dell'eguaglianza sociale, dal controllo sugli abusi di potere delle forze di polizia verso chi nel mondo manifesta pacificamente, fino ai casi delle isole che rischiano di scomparire per il climate change e agli effetti delle radiazioni atomiche. Alla fine della tre giorni di studio e discussione, nel corso di una grande plenary session il 4 maggio al Teatro Brancaccio, saranno votate le risoluzioni adottate dalle diverse commissioni. Allo studente che sarà ritenuto il miglior delegato sarà offerta la partecipazione all'edizione Imun del prossimo anno.
    United Network UN dal 2016 ha sottoscritto un protocollo d'intesa con il Ministero dell'Istruzione, per favorire nelle scuole italiane lo sviluppo dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (Pcto). Il progetto IMUN è nato nel 2011 ed è stato ideato da United Network, una NGO ufficialmente associata al Dipartimento di Comunicazione Globale (DGC) delle Nazioni Unite; UN è membro fondatore dello United Nations Global Compact - Italia.
    Dal 2020 è una NGO con Stato consultivo presso l'Economic and Social Council (ECOSOC) delle Nazioni Unite.
    Nei percorsi formativi vengono adottati metodi didattici appositamente studiati al fine di sviluppare non tanto le conoscenze quanto le competenze trasversali, le soft skills più richieste nel mondo del lavoro. Tra queste, le principali sono: team working; leadership; planning; public speaking; adaptability; self-confidence; communication; problem solving, independence.
    La Varkey Foundation è nata per diffondere l'educazione nelle fasce più deboli della popolazione, tramite i docenti. Dal 2014 organizza il Global Teacher Prize.
   

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