A sorpresa va via il ceo della Volkswagen Heribert Diess, Il nome del successore è già stabilito: si tratta d Oliver Blume, ceo della Porsche. La successione avverrà dal 1 settembre. Lo rende noto il gruppo automobilistico con un comunicato nel quale si legge che: "il Consiglio di Sorveglianza di Volkswagen AG ha nominato Oliver Blume nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo. Assumerà questa carica con effetto dall'1 settembre 2022, combinando questo con il suo ruolo di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Porsche AG e proseguendo in quest'ultima veste anche dopo un'eventuale IPO. Herbert Diess si dimetterà contemporaneamente da Presidente del Consiglio di Amministrazione di comune accordo".
"Durante il suo mandato come Presidente del Consiglio di Amministrazione del Marchio Volkswagen Autovetture e come Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo, Herbert Diess ha svolto un ruolo chiave nel far progredire la trasformazione dell'azienda. Diess - ha dichiarato Presidente del Consiglio di Sorveglianza, Hans Dieter Pötsch - ha dimostrato in modo impressionante la velocità e la coerenza con cui è stato in grado di realizzare processi di trasformazione di vasta portata. Non solo ha guidato l'azienda attraverso acque estremamente turbolente, ma ha anche implementato una strategia fondamentalmente nuova".
Nella riunione odierna, il Consiglio di Sorveglianza ha inoltre deliberato che il Group CFO Arno Antlitz assumerà la posizione di COO e quindi assisterà Blume nelle operazioni quotidiane.
Nato a Braunschweig, Oliver Blume è entrato a far parte del Gruppo Volkswagen nel 1994 e, da allora, ha ricoperto posizioni dirigenziali per i marchi AUDI, SEAT, Volkswagen e Porsche. Dal 2015 è Presidente del Consiglio di Amministrazione di Porsche e dal 2018 membro del Consiglio di Amministrazione del Gruppo. "Oliver Blume ha dimostrato le sue capacità operative e strategiche in varie posizioni all'interno del Gruppo e in diversi marchi e ha gestito Porsche AG da un punto di vista finanziario, tecnologico e culturale con grande successo per sette anni consecutivi. Dal punto di vista del Consiglio di Sorveglianza, è ora la persona giusta per guidare il Gruppo e migliorare ulteriormente la sua attenzione al cliente e il posizionamento dei suoi marchi e prodotti", ha dichiarato Pötsch.
Herbert Diess lascia la leadership del gruppo Volkswagen dopo quattro anni e dopo aver prima guidato il settore auto private. Si tratta di una sorpresa, anche se da tempo Diess era al centro di discussioni e polemiche interne. L'ultimo litigio nella dirigenza, ampiamente riportato dai media, era stato sulla guida e sulla performance della controllata Cariad, specializzata nello sviluppo di software automotive. Nel dicembre 2021 Diess aveva invece già rischiato il posto dopo aver suscitato forti proteste tra i dipendenti con la proposta di tagliare 30.000 posti di lavoro nella sede centrale di Wolfsburg. Come sottolinea Handelsblatt, negli anni il maggiore sostenitore del manager è sempre la famiglia Porsche-Piëch, che ha la maggioranza di voto nel gruppo. Ma ora sarebbe stata presa proprio dalla famiglia la decisione di sostituire Diess.
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