"Le linee tracciate dalla presidente
della Commissione europea Ursula von der Leyen nel suo discorso
sullo Stato dell'Unione al Parlamento europeo aprono le porte
all'Europa che vogliamo, al futuro di un Patto di cui oggi siamo
protagonisti". Inizia così la lettera-appello firmata dal
segretario del Pd Lazio Bruno Astorre e da tutti i parlamentari
dem di Roma e del Lazio.
"La presidente della Commissione pone al centro i cittadini, i
diritti, le garanzie, la salute con l'Italia protagonista di un
nuovo entusiasmante quanto ambizioso piano di restart di una
nuova Unione - aggiunge - Roma sarà protagonista del Global
Health Summit, il grande evento mondiale sulla sanità e dovrà
arrivare pronta all'appuntamento nel 2021, affrontando la sfida
organizzativa e politica in modo serio e non può essere lasciata
alla gestione sin qui fallimentare e burocratica del Partito del
No guidato dalla sindaca Raggi. Così come è una grande sfida la
proposta della presidente Von der Leyen di istituire una Agenzia
per la Ricerca e lo sviluppo Biomedico, dopo le tante occasioni
perdute in questi quattro anni. Auspichiamo che - prosegue il
documento - la giunta Raggi voglia almeno in questa ultima
occasione del suo mandato battere un colpo, e sostenere la
candidatura della Capitale come sede di una nuova
importantissima istituzione europea e nel contempo la proposta
del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti perché sia
ospitata nel complesso dell'ex ospedale Forlanini. Sarebbe una
straordinaria occasione per l'Italia Paese fondatore dell'Unione
e per Roma, per il suo status purtroppo umiliato in questi anni
dalla assenza di programmazione, di visione di chi ha il governo
della città. Noi siamo e saremo sempre pronti a sostenere le
azioni di Roma Capitale in questa direzione, per amore della
città, della storia, del prestigio e per interrompere la fase di
declino che ha intrapreso e che si riflette sullo sviluppo,
sull'economia, sull'occupazione e sulla vitalità culturale.
Siamo e saremo protagonisti in Parlamento e nei confronti del
Governo affinché si mettano in atto tutte le azioni per
raggiungere questi obiettivi che da poche ore sono una sfida per
la Capitale, per il Paese e per l'Europa. Siamo e saremo per
Roma, e per darle un futuro diverso: davanti a queste sfide per
la Capitale e per il Paese è necessario un'unità di intenti di
tutte le forze politiche, così come - conclude il documento -
delle energie del tessuto della città che vuole tornare ad
essere di nuovo Capitale".
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