/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nella Via Lattea una molecola spia dell’origine della vita

Nella Via Lattea una molecola spia dell’origine della vita

È l’etanolammina, precursore delle membrane cellulari

25 maggio 2021, 07:55

Redazione ANSA

ANSACheck

Sullo sfondo il centro della Via Lattea (fonte: NASA/JPL-Caltech), in primo piano la struttura dell 'etanolammina e il suo ruolo nelle cellule (fonte: Víctor M. Rivilla e Carlos Briones) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sullo sfondo il centro della Via Lattea (fonte: NASA/JPL-Caltech), in primo piano la struttura dell 'etanolammina e il suo ruolo nelle cellule (fonte: Víctor M. Rivilla e Carlos Briones) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Sullo sfondo il centro della Via Lattea (fonte: NASA/JPL-Caltech), in primo piano la struttura dell 'etanolammina e il suo ruolo nelle cellule (fonte: Víctor M. Rivilla e Carlos Briones) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Trovata al centro della Via Lattea una molecola organica, uno dei mattoni necessari alla vita e soprattutto un indizio importante per capire l'origine della vita. Il risultato è pubblicato sulla rivista dell’Accademia nazionale delle scienze americana (Pnas) dal gruppo del Centro di Astrobiologia di Madrid coordinatio da Víctor Rivilla.

 La molecola, chiamata etanolammina, è stata individuata all’interno della nube molecolare G+0.693-0.027, nel cuore della nostra galassia, grazie ai radiotelescopi Iram (Istituto di radioastronomia millimetrica), e di Yebes, entrambi in Spagna. E' importante per la formazione delle membrane cellulari che separano l’ambiente acquoso esterno e interno delle cellule.

 Secondo gli esperti questa molecola organica, come altri composti precursori della vita, potrebbe essere stata incorporata nella Terra primitiva, così come nei meteoriti, dov’era stata finora trovata.

 “Lo studio ci dà l’idea di quello che può avvenire nello spazio prima che un sistema planetario si formi”, dice all’ANSA John Brucato, dell’Osservatorio di Arcetri dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). “A seconda del tipo di molecola che si forma più facilmente nelle condizioni primordiali abiotiche, come quelle nello spazio, possiamo avere un’idea più precisa per scegliere una possibile teoria dell’origine della vita rispetto a un’altra”. 

Per Brucato, “è importante, infatti, capire se si è formato per primo l’apparato genetico, o metabolico o la membrana cellulare. Se, ad esempio, si sono formate in maniera più efficiente le molecole della membrana cellulare - conclude - allora è probabile che si sia costituita per prima la cellula, e solo dopo enzimi e molecole genetiche, come ambiente confinato entro il quale fare reagire tutte le altre molecole”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza