Ammontano a 500mila euro i costi
previsti per il restauro della fontana del Trianon nel laghetto
del parco Ducale a Parma, che non è più attiva da alcuni anni.
L'intervento - con il contributo di Fondazione Cariparma per
200mila euro - intende riportare all'antico splendore la storica
fontana settecentesca, posta sull'isolotto all'interno della
peschiera del Parco. Il progetto di restauro è stato preceduto
da una campagna di rilievo strumentale e fotografico
nell'autunno 2020 e nella primavera 2021. Il restauro
scientifico consentirà di riportare nuovamente la fontana
all'aspetto ed alla funzione originaria.
L'assessore alla Cultura, Michele Guerra, parla di "una
riqualificazione molto importante per il senso identitario
legato alla fontana monumentale. Il Parco Ducale è un luogo
della città che ha bisogno di cure e quelle messe in campo dal
Comune permetteranno di avere un parco recuperato e sicuro". "Ci
siamo mossi - aggiunge la progettista Paola Cavallini - mettendo
a sistema una serie di conoscenze per ricostruire elementi di
architettura che hanno accompagnato la fontana nei suo
spostamenti dal palazzo ducale di Colorno, nel 1889, a Parma
dove fu collocata nell'isolotto del giardino agli inizi degli
anni Venti del Novecento". "Fondazione Cariparma vanta una
significativa opera di sostegno al recupero del patrimonio
artistico del territorio - sottolinea il presidente Franco
Magnani - avendo affiancato negli anni i più importanti progetti
di restauro, contribuendo a preservare le evidenze monumentali e
a rendere la città un luogo seducente e culturalmente
attrattivo".
La fontana dal dopoguerra è stata oggetto di due interventi
di manutenzione e restauro, nel 1996 e nel 2007, ma in entrambi
i casi non venne affrontato il tema principale del controllo e
addolcimento dei giochi d'acqua. Il restauro rientra nell'ambito
delle azioni di riqualificazione del Parco portate avanti dal
Comune.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA