Le richieste provenienti dai territori alluvionati dell'Emilia-Romagna "sono state accolte, saranno inserite in una prossima ordinanza che va a integrare le ordinanze precedenti e che uscirà dopo Pasqua". Lo ha detto il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario alla ricostruzione post-alluvione, a margine dell'incontro con i componenti del Patto per il lavoro e il clima in Regione.
"Abbiamo ripreso a mano le ordinanze sulla ricostruzione privata", spiega Figliuolo. Inoltre "si è parlato anche del credito di imposta: a breve il Mef farà un decreto dal quale poi scaturirà una convenzione tra Cdp e Abi e quindi l'ordinanza del commissario per dare questa ulteriore possibilità per la ricostruzione privata".
Le risorse per ripartire, insomma, ci sono: "Sostanzialmente noi al momento abbiamo 630 milioni, a cui si aggiungeranno i 700 milioni di credito di imposta e poi ci sono ulteriori risorse in afflusso, quindi il problema delle risorse in questo momento secondo me è ampiamente superato. Noi vogliamo erogare il più presto possibile".
Figliuolo poi assicura: "Sulla ricostruzione pubblica stiamo facendo molti passi avanti. Ho proposto un emendamento che a breve sarà proposto dal governo per integrare i soggetti attuatori e in questo ambito inserire nel gruppo Ferrovie dello Stato, insieme a loro metteremo a posto quelli che sono considerati gli smottamenti e le frane di versante, per sistemare la linea Firenze-Marradi-Faenza".
Resta il problema del reclutamento di personale: su 216 possibili assunzioni a termine, ne sono state fatte solo una quarantina fra tecnici e funzionari. "Faremo un po' una sintesi per proporre forme diverse da quella dello scorrimento della graduatoria", prevede Figliuolo.
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