Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Paolo Ketoff, il mago del suono elettronico

Paolo Ketoff, il mago del suono elettronico

A Roma le invenzioni del pioniere dell'avanguardia anni Sessanta

ROMA, 10 dicembre 2021, 15:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'inventore di suoni elettronici; il ricercatore che si confrontava con colleghi e compositori del calibro John Cage, John Eaton e Robert Moog, che diede il nome al sintetizzatore che per decenni ha affascinato i gruppi rock e pop; la mente concentrata sulla sperimentazione e l'avanguardia sonora cui attinse a piene mani il cinema degli anni Sessanta e Settanta. Un mondo acustico affascinante si svela nella mostra 'Paolo Ketoff, il liutaio elettronico' che l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Fondazione Musica per Roma e il il Centro Ricerche Musicali (Crm) con il sostegno di Leonardo dedicano dall'11 dicembre al 9 gennaio al progettista del suono di origini russe nato a Roma cento anni fa, conosciuto per il suo impegno nel mondo del grande schermo, con registi come Comencini, Pontecorvo, Rossellini e Antonioni.
    Noto soprattutto per aver inventato uno dei primi sintetizzatori, Ketoff si definiva "un liutaio al servizio del musicista". La mostra, realizzata con il contributo prezioso del figlio Andrea, è un viaggio nelle invenzioni tecnologiche straordinarie del tecnico del suono, in un mix di strumenti, progetti, collaborazioni con artisti internazionali, compositori e ricercatori che è anche l'occasione per raccontare il fermento culturale della Roma di mezzo secolo fa. Un tuffo in un clima creativo descritto da documenti inediti, come i progetti degli ultimi sintetizzatori e delle sue invenzioni, le lettere, i manoscritti, i manifesti e il repertorio audiovisivo delle performance che hanno segnato l'avvento della musica elettronica a Roma, anticipando molte delle attuali tendenze musicali e tecnologiche.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza