Rifugi alpini, parchi, piazze,
musei e cortili della bergamasca, dove arrivare a piedi o in
bici, ospiteranno gli appuntamenti di 'Il Grande Sentiero.
Habitat, culture, avventure', rassegna cinematografica e
culturale di Laboratorio 80 dedicata ad ambiente, montagna,
viaggi, avventure e vita nella natura.
In pieno dibattito sull'emergenza clima, la 14esima edizione
della manifestazione è un viaggio a tappe fatto di film e
incontri, da venerdì 19 agosto a lunedì 5 settembre, per
proporre esperienze e riflessioni diverse e nuove sulla
relazione con l'ambiente, raccontare progetti di
riqualificazione e di sostenibilità.
Tra i film in prima visione, che uscirà nei cinema in
autunno, 'Fire of Love' di Sara Dosa, ricostruzione con
materiali originali della vita di esplorazioni dei vulcanologi
Katia e Maurice Krafft.
"Anche quest'anno - spiega Sergio Visinoni, di Laboratorio 80
- Il Grande Sentiero consolida la sua natura nomade,
arricchendosi di esperienze, collaborazioni ed esplorando nuovi
luoghi. E cercando l'avventura, non solo negli angoli più remoti
delle Orobie o nei racconti di viaggi intorno al mondo ma anche,
e perché no, negli angoli dietro casa". Ad aprire la rassegna,
il 19 agosto al Rifugio Falc di Introbio, nel lecchese, unica
tappa fuori dal bergamasco, la proiezione del film Clair De Lune
di Fabio Bozzetto e Diego Zucchi (Italia, 2022, 6'), ambientato
in una foresta sempre più minacciata dalle attività umane; a
seguire Sogni di Grande Nord di Dario Acocella (Italia, 2021,
82') dove lo scrittore Paolo Cognetti viaggia in compagnia
dell'amico Nicola Magrin dalle Alpi all'Alaska.
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