Sono state avviate due nuove
iniziative di forestazione nel comune di Milano sviluppate da
Forestami e Arbolia, società benefit creata da Snam e Fondazione
Cassa Depositi e Prestiti per sviluppare nuove aree verdi in
Italia. Gli spazi sono stati selezionati in collaborazione al
Comune di Milano e alla Società Milano Serravalle nell'ambito
del progetto Forestami.
"Dopo i parchi e le piazze cittadine Forestami inizia a
rendere più verdi anche le aree limitrofe alle principali vie di
accesso autostradale alla città, aree sempre brulle e
inutilizzate", afferma Elena Grandi, assessore all'Ambiente e
Verde del Comune di Milano.
Saranno messe a dimora complessivamente 7.752 piante di
differenti specie autoctone (16 arboree e 18 arbustive). La
messa a dimora delle nuove aree verdi è stata resa possibile
grazie anche al contributo di Accenture (4.456 piante), Snam e
la controllata Renovit (2.221 piante), Bcg - Boston Consulting
Group (500 piante), Banca Ifis (350 piante), Rina (200 piante) e
Barbara Cominelli (25 piante).
"Lavoriamo ogni giorno per rendere le nostre infrastrutture
più sostenibili sotto il profilo ambientale e la collaborazione
a un'iniziativa come Forestami rappresenta un ulteriore passo
avanti in questa direzione", sottolinea Pietro Boiardi,
amministratore delegato di Milano Serravalle - Milano
Tangenziali.
"Forestami ha lavorato quasi un anno per ottenere questo
risultato, che ha richiesto il superamento di molti ostacoli
burocratici e amministrativi", commenta Fabio Terragni, Project
Manager Forestami.
"Siamo molto orgogliosi di poter contribuire alla crescita
del progetto Forestami, creando nuovi polmoni verdi a Milano.
Grazie al supporto di importanti aziende nazionali radicate sul
territorio, stiamo realizzando due boschi urbani all'ingresso
della città e ne cureremo la manutenzione per i primi cinque
anni", sostiene Salvatore Ricco, amministratore delegato di
Arbolia.
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