Portare il cinema comico a teatro:
è la scommessa del progetto "Non farmi ridere". Lo fa offrendo
al pubblico una serata composita dove la visione dei film,
cortometraggi, cinque in tutto e rigorosamente made in Marche, è
accompagnata dal live show. Le proiezioni sono legate dal
commento in scena di un trio di gente di spettacolo che porgerà
al pubblico il suo particolare angolo di racconto
dell'audiovisivo.
Si tratta di un attore e mimo, Piero Massimo Macchini, uno
sceneggiatore, Matteo Berdini, e un regista, Riccardo Minnucci.
Non solo uno spiegone (o un dibattito, perché no il dibattito
no!), ma di fatto un intrattenimento pensante dentro
l'intrattenimento; il tutto a base di comicità, perché
l'umorismo è il filo rosso che lega non solo i cortometraggi, ma
anche i percorsi professionali dei tre conduttori.
"Non farmi ridere" si chiama questo format, perché anche se
di motivi di stare allegri globalmente ce ne sono pochi,
osservano gli organizzatori, l'umorismo può sminare i percorsi
di vita personale e collettiva che, ci piaccia o no, ci tocca
affrontare.
La marchigianità è un valore aggiunto? Lo è sicuramente venire a
conoscenza dei talentacci di casa nostra, gli autori dei corti e
i moderatori che, pur avendo intrapreso le strade del mondo,
portano nel mondo il tratto del genius loci umoristico. Due gli
appuntamenti in programma: a Chiaravalle (Ancona), al Teatro
Comunale, alle 17.00; a Rapagnano (Fermo) , al Teatro Comunale,
alle 21:15. I cortometraggi sono Arturo di Stefano Teodori, Low
Budget Attore Cane di Nicola Brunelli, Mea Vox di Marco
Mondaini, Gli ultimi saranno i mimi di Matteo Berdini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
