Dodicimila bersaglieri e
diverse migliaia di accompagnatori. Sono i numeri principali del
Raduno Nazionale dei Bersaglieri in programma il 5 maggio
prossimo ad Ascoli Piceno. Un evento che richiederà un impegno
organizzativo eccezionale e per questo oggi il prefetto Sante
Copponi ha presieduto una riunione del Comitato per l'ordine e
la sicurezza pubblica, con l'obiettivo di analizzare le
problematiche riguardanti le misure di sicurezza da attivare in
occasione della manifestazione.
Per le misure di sicurezza da attuarsi nell'area dove è
previsto lo stazionamento del pubblico, il soggetto
organizzatore, tramite il Comune di Ascoli Piceno, richiederà il
parere della Commissione di vigilanza per i locali di pubblico
spettacolo. Il Comune di Ascoli provvederà ad effettuare,
d'intesa con il soggetto organizzatore, e in stretto raccordo
con le forze dell'ordine, i vigili del fuoco la struttura
sanitaria tutti i necessari approfondimenti tecnici, per
l'individuazione delle misure di safety da attuare in tutta la
restante area ove si svolgerà l'evento, riguardante
l'ammassamento iniziale dei bersaglieri, il percorso della
sfilata, e quello di deflusso. Dovranno inoltre essere
approfondite le problematiche relative alle aree di sosta degli
autobus e delle auto, alle modifiche alla viabilità e alla
mobilità degli spettatori dai parcheggi all'area dell'evento.
A conclusione di tutti gli accertamenti e verifiche, il
prefetto convocherà una nuova riunione del Cosp per l'esame ed
l'approvazione delle misure di safety concordate e di security,
queste ultime a cura del questore, in tutta l'area dell'evento.
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