/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Incontro Rotary a Senigallia, ripartenza dopo l'alluvione

Incontro Rotary a Senigallia, ripartenza dopo l'alluvione

In 3 ore pioggia di 4 mesi. Entro anno primi lavori altre vasche

SENIGALLIA, 18 gennaio 2024

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La ripartenza del territorio colpito dall'alluvione del 15 settembre 2022 è stata al centro dell'incontro nel pomeriggio a Senigallia promosso dal Rotary Club di Senigallia. Un faccia a faccia con il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il sindaco del Comune di Senigallia Massimo Olivetti, il vicecommissario all'alluvione 2022 Stefano Babini ed il presidente di Confindustria Ancona Pierluigi Bocchini per parlare di messa in sicurezza del territorio, lavori, risorse partendo dal presupposto che il rischio zero non esiste.
    L'appuntamento nella sala consiliare gremita, ha permesso di fare luce su quanto accaduto il 15 settembre, quando caddero nel comprensorio che va dal Catria al bacino dei fiumi Misa e Nevola, oltre 400 millimetri di acqua in poco più di tre ore, pari a quattro mesi di piogge, che causarono 13 vittime e danni per circa 2 miliardi di euro. "Servono interventi che possano dare garanzie a questo territorio - ha detto Acquaroli - per questo dobbiamo utilizzare bene le risorse che il governo ha stanziato: inutile chiederne di nuove se non riusciamo a spenderle perché le sottrarremmo ad altre emergenze. Solo dopo la rendicontazione definitiva dei 400 milioni potremo capire se avremo agito bene o se sarà necessario fare altre richieste".
    Tra i punti discussi, i lavori di messa in sicurezza del territorio, tra cui le vasche di espansione in realizzazione a Senigallia, e quelle in progettazione nella zona di Pancaldo, a Ostra Vetere, e a Ponte Lucerta, nel Comune di Corinaldo, a tutela degli abitati di Ostra e Trecastelli. Un sistema integrato di vasche di espansione potrà gradualmente restituire sicurezza al territorio, ha spiegato Babini: "Stiamo affidando le progettazioni che dovrebbero finire entro l'estate. Vorremmo affidare i primi lavori entro quest'anno: alcuni interventi più semplici potrebbero impiegare uno o due anni, mentre per le vasche più complesse si potrà impiegare dai tre ai cinque anni.
    La sicurezza? Si raggiungerà un po' alla volta". Tra i temi discussi, la delocalizzazione di abitazioni e imprese che il sindaco Olivetti ha definito "difficile da realizzare", e la manutenzione: "Come Regione investiamo circa 7 milioni di euro all'anno sulla manutenzione dei corsi d'acqua e abbiamo iniziato dal Misa - ha dichiarato Acquaroli - mentre nella legislatura precedente erano stati stanziati tra i 5 e i 6 milioni per tutta la regione. Noi arriviamo a oltre 30 milioni di euro. Ma ne servirebbero altre". Sulla questione delle domande di contributo per risarcire i danni subiti, dalla Regione è arrivata la notizia dell'ulteriore proroga della scadenza dei termini per presentare la documentazione: dal 31 dicembre 2023 si è passati al 31 marzo 2024.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Condividi

O utilizza