Un principio di incendio nella
sala macchine del catamarano veloce Zenit ha bloccato
l'imbarcazione veloce in mezzo al mare, a mezz'ora dalla
partenza dal porticciolo di San Nicola delle Isole Tremiti
(Foggia) verso Termoli (Campobasso). L'incidente è avvenuto
ieri pomeriggio. Secondo le prime testimonianze raccolte, c'è
stato un problema in sala macchine che ha determinato le fiamme.
Immediato l'intervento dell'equipaggio che ha fatto scattare i
sistemi di sicurezza.
Ad andare in soccorso dello Zenit, con circa 60 passeggeri a
bordo, fermo in mare a metà strada tra la costa molisana e
l'arcipelago, un'altra imbarcazione che effettua i collegamenti
giornalieri: l'Amalfi Jet. L'imbarcazione ha avvicinato il
catamarano e proceduto al trasbordo dei passeggeri. Sul posto
anche una motovedetta della Capitaneria di porto di Termoli.
L'operazione, durata circa un'ora, si è conclusa senza problemi.
L'Amalfi Jet è tornato alle Diomedee dove erano in attesa altri
turisti per il rientro ed è ripartito alla volta dello scalo
termolese.
"Tutto è andato bene, non sappiamo i danni che ci sono al
catamarano. L'importante è che nessuno si sia fatto male" ha
dichiarato il sindaco delle Isole Tremiti Antonio Fentini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA