"La soddisfazione è massima in
quanto l'impianto della nostra città giocherà un ruolo chiave
nel rilancio del settore italiano dell'auto". A sostenerlo è il
sindaco di Termoli, Francesco Roberti, dopo l'annuncio dell'ad
di Stellantis sulla nascita della Gigafactory nello stabilimento
di Termoli.
"Negli ultimi periodi in almeno due occasioni ho avuto modo
di confrontarmi con i vertici aziendali di Stellantis - ha
dichiarato Roberti -. Questa mattina sono stato contattato
telefonicamente e mi è stata annunciata la notizia. A questo
punto Termoli dopo l'ammodernamento delle linee produttive,
produrrà batterie per le auto elettriche di tutto il gruppo
automobilistico".
Per il deputato del M5S Antonio Federico, il progetto di
Stellantis per la città è "certamente importante, ma deve essere
accompagnato da un percorso di chiarezza e trasparenza con il
solo obiettivo di tutelare i posti di lavoro. Proprio mentre
l'azienda apriva alla gigafactory in Molise, ho depositato una
interrogazione sul tema, indirizzata al ministro dello Sviluppo
economico Giancarlo Giorgetti, affinché lavoratori e sindacati
siano informati sul piano industriale dell'azienda e,
soprattutto, sulle prospettive occupazionali della Stellantis a
Termoli e in tutto il Paese".
"Dobbiamo sapere - aggiunge il parlamentare - come il Mise
intende muoversi per tutelare i lavoratori e l'indotto alla luce
dei cambiamenti che la gigafactory impone. Di certo davanti ai
numeri in costante espansione delle auto elettriche, diventa
strategico avere impianti di produzione per ridurre
significativamente la dipendenza dai Paesi extra-Ue. È quindi
essenziale che l'Italia abbia un polo di ricerca e sviluppo,
oltre che di produzione delle batterie, in grado di realizzare
accumulatori sempre più innovativi e pensati in chiave
circolare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA