Alle aree interne del Molise
oltre 14,4 milioni di euro aggiuntivi dal fondo complementare al
Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che rappresentano
"una nuova concreta opportunità per contrastare lo spopolamento,
il rischio sismico e il rischio idrogeologico". Così il
parlamentare molisano Antonio Federico (M5s), commentando il
decreto varato dal ministero delle Infrastrutture e della
Mobilità sostenibile di concerto con i ministeri per il Sud e
dell'Economia. "Si tratta - spiega - di fondi aggiuntivi del
Mims, ulteriori risorse rispetto a quelle previste dal Pnrr, dal
ministero dell'Interno o rispetto ai fondi europei". Gli
importi sono calcolati in base a quattro indicatori: consistenza
della rete viaria, popolazione residente, rischio sismico e
rischio idrogeologico. Al Molise - fa sapere il parlamentare -
per le quattro aree interne che abbracciano 72 comuni sono stati
assegnati 14.463.000 euro in totale: 5.772 milioni all'area
dell'Alto Medio Sannio; 3.208 milioni al Fortore; 2.650 all'area
delle Mainarde e 2.833 all'area del Matese. L'iter prevede che
entro due settimane dalla pubblicazione del decreto i presidenti
di Provincia convochino l'Assemblea dei sindaci delle aree
interne per individuare gli interventi prioritari sulla rete
regionale, provinciale e comunale e definire la relativa
programmazione entro il 31 dicembre 2021. L'obiettivo
dell'intero piano a livello nazionale è quello di riqualificare
circa 2.000 chilometri di strade provinciali, comprese le opere
annesse. "Grazie alla sinergia con il Governo nazionale e con i
ministeri - conclude Federico - tantissimi comuni molisani
potranno certamente giovare di queste risorse. Dallo sviluppo
delle aree interne, infatti, può passare buona parte del
rilancio del Molise e dell'intero Paese".
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