Dopo un anno di pausa imposta dalla
pandemia Covid, Santa Maria Maggiore, borgo del Vco premiato con
la bandiera arancione del Touring, ripropone quest'anno, dal 6
all'8 dicembre, i Mercatini di Natale La decisione è stata
ufficializzata "dopo un'attenta valutazione e la messa a punto
di un piano di sicurezza, frutto di un confronto con le autorità
competenti, Comune e Pro Loco del capoluogo della Val Vigezzo".
La rassegna presenterà eccellenze dell'artigianato: presepi e
casette in pietra e legno, ceramiche, manufatti in vetro
soffiato, decorazioni e addobbi natalizi e molti altri prodotti
realizzati interamente a mano. Nelel vie del borgo anche gli
chalet delle Eccellenze Artigiane, con le specialità
gastronomiche. Il percorso di visita sarà ancora più ampio e
sicuro, sia per gli espositori sia per il pubblico. Nella serata
di domenica 5 dicembre, "Aspettando il Mercatino di Natale", un
appuntamento speciale con animazioni, spettacoli dal vivo e
musica per festeggiare l'inizio dei mercatini, anche grazie
all'accensione del grande albero di Natale. Porte aperte nel
borgo nei musei, tra cui i celebri Museo dello Spazzacamino e la
Casa del Profumo Feminis-Farina, che rende onore alla storia
dell'Acqua di Colonia, nata proprio grazie a due emigranti di
Santa Maria Maggiore. Per raggiungere la Valle Vigezzo in
occasione dell'evento è possibile fruire delle corse su
prenotazione della Ferrovia Vigezzina-Centovalli da Domodossola
e Locarno (Svizzera)
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