"Oggi in piazza Castello come in
tante altre piazze del nostro Piemonte abbiamo celebrato la
Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Un momento
di raccolta per rendere onore a chi, in diversi tempi e luoghi,
ha donato e sacrificato se stesso per il nostro Paese". Così, su
Facebook, con gli hashtag #4novembre e #orgoglioitaliano, il
presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
"Nella giornata di oggi celebriamo la memoria di chi ha dato
la vita per il Paese e di tutte le donne e gli uomini in divisa
impegnati tutti i giorni in Italia e all'estero - aggiunge
sempre su Facebook il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo -.
Dobbiamo riconoscenza verso coloro che diedero la propria vita
per l'Italia e ringraziamo tutte le Forze Armate che ogni
giorno, in ogni luogo sono al fianco delle nostre comunità. In
questo 4 novembre, giornata nazionale dell'unità nazionale e
delle forze armate, è stata una grande emozione partecipare alla
cerimonia dell'alzabandiera in piazza Castello".
"In questa giornata ricordiamo e ringraziamo le nostre Forze
Armate, che da anni sono impegnate con dedizione e
professionalità su vari fronti in giro per il mondo, non più ora
per occupare territori, bensì per cercare di ristabilire
condizioni di convivenza civile ed essere portatori di pace",
commenta in una nota il presidente del Consiglio regionale,
Stefano Allasia. "Oggi rendiamo omaggio e commemoriamo -
aggiunge - anche tutti coloro i quali hanno sacrificato la loro
vita, o anche soltanto gli anni migliori della loro esistenza,
per la sicurezza della nazione e per la salvaguardia della
pace".
Il 4 novembre l'Italia ricorda la fine della Prima Guerra
Mondiale e l'armistizio che consentì agli italiani di portare a
compimento il processo di unificazione nazionale avviato in
epoca risorgimentale. Per onorare i sacrifici dei soldati caduti
a difesa della Patria il 4 novembre 1921 ebbe luogo la
tumulazione del "Milite Ignoto", nel Sacello dell'Altare della
Patria a Roma.
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