L'alpino più anziano del Piemonte Giovanni Alutto, tra i pochi reduci di Russia ancora in vita, ha compiuto 105 anni e alla sua festa a sorpresa, organizzata dai figli, si è visto arrivare tanti amici e rappresentanti di istituzioni ed enti tra i quali il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il sindaco del suo paese natale Barbaresco, Mario Zoppi, il presidente dell'Unirr di Torino, Silvio Cherio, e numerosi esponenti di Ana Piemonte.
"Classe 1916, Giovanni Alutto - scrive in una nota il Comune di Barbaresco - mantiene viva la memoria ricordando amici e compagni che non sono più ritornati dal fronte russo. Le sofferenze patite, la fame e la paura della morte non lo hanno scalfito, anzi hanno contribuito a fargli apprezzare la vita. La sua longevità, in equilibrio mentale e fisico, è strabiliante ma lui dice: 'Non ho fatto nulla. Sono semplicemente stato fortunato'".
Il presidente Cirio e il sindaco di Barbaresco hanno voluto onorarlo consegnandogli due targhe e una bottiglia, ovviamente, di Barbaresco.
Oltre a presenziare a tutte le cerimonie organizzate dal Gruppo Alpini e andare a portare la sua testimonianza nelle scuole, qualche anno fa Alutto si è reso testimonial dell'istituzione della Giornata regionale del Valore Alpino.
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