Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Torino, presidente consiglio comunale incontra detenute

Torino, presidente consiglio comunale incontra detenute

Grippo al 'Lorusso e Cutugno' per visitare le donne in sciopero

TORINO, 09 settembre 2022, 11:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Questa mattina la presidente del consiglio comunale di Torino, Maria Grazia Grippo, è in visita al carcere 'Lorusso e Cutugno'. Grippo, accompagnata dalla direttrice dell'istituto Cosima Buccoliero, incontrerà le detenute che dal 25 agosto scorso hanno deciso di intraprendere un mese di sciopero della fame 'a staffetta'. Un'iniziativa non violenta, avevano spiegato le detenute in una lettera, per "esprimere sdegno e dissenso per il menefreghismo di una certa politica e delle istituzioni" sulle condizioni di vita carceraria, soprattutto dopo le morti suicide avvenute anche nell'istituto torinese.
    Maria Grazia Grippo, dall'inizio della nuova legislatura, ha posto al centro del dibattito consiliare il tema dei luoghi di privazione della libertà personale (oltre al carcere anche i Cpr per migranti) chiedendo e ottenendo dal consiglio comunale di cambiare nome alla commissione Legalità, che ora si chiama 'Commissione consiliare Speciale di promozione di iniziative per la legalità, i diritti delle persone private della libertà personale, la giustizia di comunità, il sostegno e la memoria delle vittime di reato'.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza