'Extra & Ordinario', il convegno di A.S.Ter. ospitato a Palazzo Tursi

“Extra” e “ordinario”: sono state queste le parole-guida del convegno con il quale A.S.Ter., l’Azienda Servizi Territoriali di Genova, si è raccontata a cittadini, istituzioni e stakeholder nel salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi.

La convention di stamattina - svoltasi alla presenza del sindaco Marco Bucci e dell’assessore al bilancio, lavori pubblici e manutenzioni Pietro Piciocchi -, è stata ricca di contributi fra cui quelli del consigliere Giuliano Sighieri, del CEO Antonello Guiducci, del direttore generale Mauro Grasso e del presidente Francesco Massimo Tiscornia.

È stata l’occasione per guardare ad un futuro ambizioso ripercorrerendo la recente evoluzione dell’azienda che, in particolare nel periodo 2017-2021, è stata oggetto di profonde trasformazioni di cultura organizzativa e strategica per poter rispondere al meglio alle sfide manutentive richieste quotidianamente da un territorio affascinante quanto complesso come quello genovese.

«Ringrazio Aster per il grande lavoro svolto al servizio di Genova e dei Genovesi - commenta il sindaco Marco Bucci -. La cittadinanza, malgrado qualche inevitabile mugugno, è sempre più soddisfatta dell'impegno dimostrato ogni giorno dai lavoratori e dalle lavoratrici dell'azienda. La grande mole di lavoro non spaventa Aster che nel 2021 ha toccato una produzione di 35 milioni di euro, cifra mai raggiunta nell'ultimo decennio. L'azienda ha un compito non facile, eppure riesce ad assolverlo nel migliore dei modi, grazie alle professionalità di cui dispone, compreso il personale giovane e altamente qualificato che è stato assunto di recente grazie a uno sforzo economico non indifferente. Proseguendo su questa strada, anche grazie all'aiuto dei cittadini, costruiremo una Genova sempre più bella, funzionale e sicura».

«Sono molto contento di questo convegno, nato da un’iniziativa del cda di A.S.Ter. e che ho fortemente sostenuto – afferma l’assessore Pietro Piciocchi -. In questi anni ho avuto l’opportunità di conoscere l’interessante realtà di questa azienda che, fra i suoi aspetti positivi, ha saputo ringiovanirsi. Mi rende particolarmente orgoglioso che questa amministrazione abbia mantenuto il turn-over al cento per cento e stia assumendo altre dieci persone. La manutenzione della città è per noi una priorità crescente e anche dal punto di vista del bilancio abbiamo sempre cercato di dotare l’azienda di maggiori risorse, sia nell’ambito del contratto di servizio sia fuori, cosa non scontata in un periodo complicato per la finanza locale. La nostra città e complessa e le esigenze manutentive sono tante, ma ci stiamo organizzando e stiamo facendo di tutto per rispondere efficacemente alle varie esigenze, perché in fondo è dalle piccole cose che si misura il livello di una città».

Particolarmente lungo è l’elenco dei settori nei quali A.S.Ter. si trova costantemente a rispondere alle esigenze dei cittadini: verde, strade e segnaletica, illuminazione, produzione asfalti, rivi e arenili, impianti elettrici e tecnologici, progettazione e logistica e riqualificazione di spazi urbani senza mai perdere di vista l'attenzione all’ambiente e alla sostenibilità. Tutto ciò comporta una serie di missioni le cui criticità e tempistiche possono contare su linee operative efficaci, su competenze, professionalità e specifiche task-forces.

Gli ambiti nei quali l’azienda agisce richiedono sempre più tempestività e vicinanza ai cittadini, aspetto reso possibile dalla capillare distribuzione di sedi operative sul territorio e dalla creazione del Programma Segnalaci che consente interventi puntuali. Ogni operazione contribuisce a migliorare la vivibilità, la fruibilità e la sicurezza. Ma anche l’immagine stessa di Genova, così come sta avvenendo in questi giorni per i lavori a supporto della prossima edizione di Euroflora ospitata nei parchi di Nervi.

I numeri snocciolati oggi indicano una chiara fase di miglioramento. Dal 2017 al 2021 i ricavi di A.S.Ter. sono cresciuti sensibilmente passando da 29milioni a 35milioni. Nello stesso periodo il cambiamento di volto e di passo ha riguardato anche il personale: a fronte delle uscite per pensionamenti, infatti, negli ultimi cinque anni l'azienda ha assunto 122 operai e 20 impiegati abbassando l’età media dagli oltre 51 anni agli attuali 43 e mezzo.

«La nostra mission - osserva il CEO di A.S.Ter. Antonello Guiducci - è quella di svolgere attività e servizi di riqualificazione integrata in ogni zona della Città, attraverso manutenzione ordinaria e straordinaria di strade, verde, impianti elettrici e tecnologici, rivi e spiagge, interventi di urgenza, progettazione e realizzazione di opere strategiche, operando al massimo della qualità e nel minor tempo possibile, a prezzi comparabili con quelli di mercato. Veniamo da un 2021 molto impegnativo, in cui la produzione - 35 milioni di euro - ha toccato il punto massimo dell’ultimo decennio e stiamo affrontando, con la stessa energia, il 2022 verso nuovi e importanti traguardi».

«A.S.Ter. negli ultimi anni sta cambiando profondamente per adeguarsi alle sempre più pressanti esigenze dei cittadini e del mercato - conclude il presidente Francesco Massimo Tiscornia-. L’età media si è abbassata notevolmente per le molte assunzioni di personale giovane ed altamente qualificato. A.S.Ter. è consapevole delle giuste aspettative dei genovesi per la manutenzione delle strade e del verde, due degli aspetti fondamentali per la qualità di vita di una città, su cui la nostra azienda incide quotidianamente risolvendo le problematiche delle strade e del verde urbano. L’obiettivo di A.S.Ter. è migliorare la fruibilità del manto stradale e rendere la Città sempre più green, in maniera sostenibile ed ecologica. Un’attenzione particolare viene riservata infine alle difficoltà di quest’ultimo periodo più legate ad atti di vandalismo e di imbrattamento dell’arredo urbano. Un riferimento potrebbe essere quello della città di Londra dotata di molti parchi fioriti che, pur essendo molto utilizzati, vengono tuttavia più protetti e rispettati. In questo contesto l’impegno di A.S.Ter. per la prossima Euroflora sarà massimo per una manifestazione ai livelli più attrattivi di sempre, con un successo di pubblico maggiore che mai».