Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Stele daunie nella lingua dei segni al museo di Manfredonia

Stele daunie nella lingua dei segni al museo di Manfredonia

Realizzati sette video con sottotitoli e contenuti descrittivi

MANFREDONIA, 28 febbraio 2024, 17:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La civiltà dei Dauni e le stele diventano protagonisti di un racconto inedito che si sviluppa attraverso linguaggi plurimi, accessibili e inclusivi.
    Al museo archeologico nazionale e castello di Manfredonia nel Foggiano è stato presentato il progetto "Le stele daunie nella lingua dei segni" che beneficia dei finanziamenti del programma operativo nazionale (Pon) cultura e sviluppo Fesr 2014-2020, Sono stati realizzati sette video con sottotitoli in italiano e contenuti descrittivi, rivolti a persone sorde segnanti, ma anche a visitatori ciechi e ipovedenti, fruibili tramite qr code, posizionati accanto alle stele nel percorso di visita.
    Il progetto è dedicato "alla diffusione della conoscenza e alla fruizione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, attraverso la creazione di servizi e sistemi innovativi e l'utilizzo di tecnologie avanzate".
    Alla descrizione dei video hanno partecipato un bambino udente di genitori sordi e una bambina sorda, selezionati dall'ens (ente nazionale sordi) "Ciascun filmato - spiega Gianluigi Attorre, presidente di Atomic production, che ha curato i video - racconta un tema selezionato tra le tante scene raffigurate sulle stele daunie, coinvolgendo il visitatore in una dimensione narrativa innovativa grazie all'alternanza di riprese video e illustrazioni animate in chiave contemporanea.
    Tutti i dettagli - aggiunge - sono descritti in modo da agevolare la creazione di un'immagine mentale e di favorire la piena fruizione anche a chi non vede: i video saranno completati nell'ambito del successivo progetto del Pnrr attraverso percorsi tattili".
    Il Museo "aggiorna con questo progetto i propri modelli comunicativi mettendo al centro il visitatore con l'obiettivo di rendere sempre più accessibile il proprio patrimonio culturale", commenta la direttrice del museo Annalisa Treglia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza