/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Palermo divieto uso acqua potabile per innaffiare piante

A Palermo divieto uso acqua potabile per innaffiare piante

Ordinanza Comune per crisi idrica

PALERMO, 23 aprile 2024, 11:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il sindaco di Palermo, Robero Lagalla, ha firmato un'ordinanza nella quale "si fa divieto alla popolazione residente sul territorio comunale fino a tutto il prossimo 31 dicembre, o fino a comunicazione di cessata emergenza, di utilizzare l'acqua potabile per innaffiare le piante di balconi e giardini dalle ore 5 alle ore 23 e di lavare i veicoli privati, con esclusione degli autolavaggi".
    L'ordinanza è relativa alla grave crisi idrica in Sicilia. I vigili urbani dovranno far rispettare l'ordinanza e per chi viola i divieti è prevista una sanzione da 25 a 500 euro.
    Per lo stesso periodo di tempo, e per la stessa fascia oraria, è vietato "lavare cortili e piazzali e alimentare fontane ornamentali, vasche e piscine, qualora non dotate di dispositivi per il riciclo artificiale dell'acqua".
    Dal provvedimento sono esclusi "gli usi dell'acqua potabile per attività imprenditoriali per cui necessiti l'uso dell'acqua potabile, nei limiti di quanto autorizzato".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza