E' tutto pronto per
l'inaugurazione ufficiale del nuovo Parco letterario 'Policarpo
Petrocchi' nato vicino a Pistoia, dedicato allo scrittore,
filologo e lessicografo, nato a Castello di Cireglio nel 1852 e
morto nel suo paese nel 1902. Domenica prossima, 20 giugno, sono
previsti eventi, nell'arco di tutta la giornata, per sancire
questo importante risultato raggiunto dal piccolo borgo sulla
montagna pistoiese, grazie all'iniziativa di tre associazioni
locali, Onore e Lavoro 1880, Amo la Montagna e Storia e Città.
L'idea di un parco letterario è emersa per la prima volta
pubblicamente nell'ottobre 2019, da allora è iniziato un
proficuo lavoro che si è concretizzato il 26 aprile con la firma
della convenzione fra Comune di Pistoia e Paesaggio Culturale
Italiano, la società che gestisce il marchio dei Parchi
letterari. Il progetto si pone obiettivi precisi: la
valorizzazione dei luoghi legati a Petrocchi e un percorso
museale all'aperto; camminate e passeggiate lungo i sentieri
raccontati da Petrocchi; il recupero dei luoghi abbandonati
della montagna anche attraverso il progetto regionale 'Banca
della Terra'; la creazione di un albergo diffuso e
l'organizzazione di una Festa del Parco. I Parchi letterari,
nati da un'idea di Stanislao Nievo (pronipote di Ippolito Nievo)
nel 1992, sono oggi 26 in Italia e due fuori dall'Italia, e nel
2019 hanno fatto registrare complessivamente 700.000 visitatori
e quasi 500 manifestazioni.
Castello di Cireglio è un piccolo paese - il meno abitato tra
tutti quelli che ospitano parchi analoghi (solo 80 residenti) -
ma con tutte le caratteristiche per poter ospitare un Parco
letterario: ha dato i natali a un famoso letterato, ha un libro
dedicato, 'Il mio paese' di Petrocchi, è ben tenuto e ben
conservato e possiede un perfetto punto di accoglienza e di
aggregazione.
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