Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Westwood, gli 80 anni d'una icona che non invecchia

Westwood, gli 80 anni d'una icona che non invecchia

Moda Gb celebra matriarca ribelle, fra punk e impegno civile

LONDRA, 03 aprile 2021, 16:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ottant'anni e non sentirli. Nata nelle Midlands inglesi l'8 aprile 1941, Vivienne Westwood gira la boa dell'ottavo decennio di vita 'young at heart', nessuno può negarlo. Sono lo spirito battagliero e l'irriverente senso dello stile che le consentono di restare protagonista nella storia del costume mondiale dopo mezzo secolo di carriera a tinte forti. In un 2021 che moltiplica le ricorrenze per la matriarca della moda britannica: suggellando, oltre al compleanno tondo, i 50 anni dal fragoroso esordio nella Swinging London e i 40 dalla prima sfilata in passerella destinata a consacrarla regina-ribelle del fashion d'Oltremanica. Dopo le creste, gli spilli e i chiodi dei ribelli anni 70, arrivano i corsetti, le crinoline, i panieri degli edonistici Eighties.
    Mentre l'ascesa dell'astro Westwood prosegue inarrestabile. Nel 1982 è la prima inglese dopo Mary Quant a essere accolta nel calendario dei défilé di Parigi. Nel 1992 la designer convola a nozze con uno di suoi allievi alla Scuola di Moda di Vienna, Andreas Kronthaler, di 25 anni più giovane, che da quel momento diventa il fidato braccio destro fino a ereditare nel 2016 la direzione creativa della griffe.
    Una griffe consolidata nel tempo come piattaforma di comunicazione e d'impegno civile progressista all'insegna di slogan come "Make Love, not Fashion" o "Buy less, choose well, make it last". E trasformata negli ultimi anni in veicolo di campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica su temi come la battaglia contro il consumismo estremo, per l'ambiente, contro gli effetti del cambiamento climatico, per la pace, in difesa della libertà di Julian Assange.
    Sfide condotte non solo a parole o a colpi di provocazioni, del resto, ma anche nelle scelte concrete di collezioni realizzate ormai con materiali e modalità di produzione eco-sostenibili. Perché non c'è dubbio che, sulla trincea degli 80 anni, lo spirito ribelle dell'ex Queen del punk rimanga vivo e vegeto. La sua missione adesso? Una Rivoluzione Green per combattere "la guerra per la sopravvivenza della razza umana e del pianeta". Buon compleanno, dame Viv.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza