"Chiederemo al nuovo governo lo
stato di crisi della musica live, in mano a multinazionali che
in Italia al massimo hanno una segretaria che risponde al
telefono, per questo le cifre che vengono presentate sono
bugiarde. Giorgia Meloni ci conosce, perché fu lei da ministro
della Gioventù ad inaugurare il Mei nel 2009". Così Giordano
Sangiorgi, presentando alla stampa il Mei, il meeting delle
etichette indipendenti in calendario a Faenza (Ravenna) dal 30
settembre al 2 ottobre, che festeggia la 25/a edizione.
Tre giorni di concerti, forum, convegni, fiere e mostre, con
un'anteprima il 29 a Bologna. "Il Mei è da 25 anni un grande
'talent', una iniziativa cioè che dà centralità a un mondo di
artisti e di realtà produttive musicali che non stanno dentro ai
grandi circuiti. - ha detto l'assessore regionale alla cultura
Mauro Felicori - Una manifestazione che mantiene nel tempo la
sua indipendenza e la capacità di mettere sul palco realtà
sempre nuove e interessanti". "I Maneskin, Colapesce e Di
Martino sono solo alcuni degli artisti che hanno mosso i loro
primi passi al Mei - ha sottolineato Sangiorgi - perché il
nostro programma è fatto al novante per cento da giovani alle
prime esperienze, e invitiamo tutti a venire a Faenza per
ascoltare gli artisti di domani".
Il Mei è dedicato a Ivan Graziani, il cantautore che sarà
celebrato con una speciale figurina, prodotta da Figurine
Forever e realizzata da Anna Bischi Graziani, che verrà
presentata l'1 ottobre al Teatro Masini di Faenza, in occasione
dell'omaggio musicale con Filippo Graziani e della sua band. La
figurina era stata presentata in anteprima nei giorni scorsi al
presidente della Regione, Stefano Bonaccini, in occasione della
consegna della figurina solidale dedicata al Maestro Secondo
Casadei.
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