Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Con Presente indicativo il Piccolo Teatro è la porta d'Europa

Con Presente indicativo il Piccolo Teatro è la porta d'Europa

Seconda edizione con 16 artisti e 16 spettacoli in 16 giorni

MILANO, 25 marzo 2024, 19:31

Michela Nana

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dare vita a un teatro inteso come servizio pubblico. Con questo spirito il 14 maggio del 1947 Giorgio Strehler, Paolo Grassi e Nina Vinchi hanno fondato il Piccolo Teatro di Milano che celebra i suoi 77 anni con una festa diffusa che coinvolge la città. Il Piccolo infatti è teatro d'Europa ma ha le sue radici ben piantate a Milano, con l'obiettivo di essere un teatro d'arte aperto a tutti.     "Durante la giornata ci saranno una serie di attività che rimarcano l'importanza per il nostro teatro di quella giornata - spiega il direttore Claudio Longhi nel corso della conferenza stampa per presentare la seconda edizione del festival Presente Indicativo -, per il valore simbolico di storia che porta con sé".     La giornata prenderà il via al Teatro Strehler, con le repliche straordinarie di 'Benvenuti al Piccolo! Nel paese di Teatro'. In compagnia degli attori Monica Buzoianu e Alberto Pirazzini, i giovanissimi spettatori esploreranno gli spazi della grande sala di largo Greppi, alla scoperta dei laboratori e dei luoghi nascosti dietro le quinte, là dove nasce la magia del teatro. Le visite guidate al Teatro Strehler - e questa volta anche al Teatro Grassi - proseguiranno con un'edizione speciale di Benvenuti al Piccolo!, rivolta a tutta la comunità, per raccontare quanto la vita dello stabile milanese sia intimamente intrecciata alla storia della sua città.     Il pomeriggio si aprirà invece con uno speciale Walk Talk, itinerario volto a collegare tra loro Accademia e Pinacoteca di Brera, Teatro alla Scala e Teatro Grassi, poli di una vera e propria "cittadella della cultura", nel cuore di Milano. Si tratta di luoghi che sono stati protagonisti della rinascita culturale della Milano post bellica. Al termine del percorso, nel Chiostro Nina Vinchi di via Rovello, il pubblico potrà ascoltare letture di pagine di Giorgio Strehler, affidate a protagonisti della storia del Piccolo. Le parole del regista si intrecciano a testimonianze dei padri fondatori dell'Unione Europea, affidate a un'allieva della Scuola di Teatro Luca Ronconi.     Proprio Europa è poi il tema che toccherà, per la sua seconda edizione, il festival internazionale di teatro Presente Indicativo che animerà la città dal 4 al 19 maggio, con il titolo 'Milano Porta Europa'. La città diventerà, per due settimane, il centro della scena europea e non solo, con sedici artisti, sedici spettacoli per sedici giorni. Due produzioni del Piccolo e tre coproduzioni, di cui due internazionali. Sei spettacoli che debuttano in prima nazionale e uno in prima assoluta.     Le celebrazioni dei 77 anni del Piccolo si concluderanno invece con il simbolico ritorno al Teatro Grassi - a dieci anni dalla scomparsa - di un altro artista intimamente legato alla storia del Piccolo, Patrice Chéreau. Sullo stesso palcoscenico per cui il regista francese firmò tre diverse produzioni tra il 1970 e il 1972, troverà ora spazio La Douleur, spettacolo tratto da Marguerite Duras, con Dominique Blanc.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza