Nel 2021 si stima una riduzione del
fatturato del 35% contro il -44,2% del 2020 nel settore della
ristorazione e dell'accoglienza al pubblico: è quel che emerge
dall'Osservatorio sui bilanci 2019 del Consiglio e della
Fondazione nazionale dei commercialisti. Sotto la lente dei
professionisti, che si sono dedicati a studiare gli effetti sul
segmento produttivo dell'emergenza Covid, è finito un "campione
di 75.000 società con oltre 670.000 dipendenti e quasi 49
miliardi di fatturato a valori 2019", che "realizzerebbero
complessivamente una perdita di 38,503 miliardi, pari a circa la
metà dell'intero settore", recita il dossier. In termini di
fatturato, "le società di capitali esaminate in queste
simulazioni coprono più del 50% dell'intero settore che
presenta, sempre a valori 2019, un fatturato complessivo vicino
ai 90 miliardi di euro con circa un milione e mezzo di
occupati". La stragrande maggioranza delle società prese in
esame dall'Osservatorio non supera i 10 milioni di fatturato, si
legge, e sono appena 410 le società di capitali che superano i
10 milioni di fatturato con ricavi però superiori a 14 miliardi,
il 29% del totale ed occupano quasi 144.000 dipendenti, il 21%
del totale.
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