Le Borse europee proseguono fiacche
con gli investitori che restano alla finestra in attesa di
spunti sulle prossime mosse delle banche centrali sul rialzo dei
tassi d'interesse. Sotto i riflettori anche l'andamento
dell'economia globale con i timori di una recessione negli Usa.
Sul fronte valutario l'euro sul dollaro scende a 1,0499 a
Londra.
L'indice d'area stoxx 600 cede lo 0,1%. Poco mosse Londra
(-0,01%), Parigi (+0,09%) e Francoforte (-0,07%). In flessione
Madrid (-0,4%). I listini sono appesantiti dal comparto
immobiliare che cede lo 0,9%. Male anche le utility (-0,8%), con
il gas che torna a rialzare la testa. Ad Amsterdam le quotazioni
salgono a 153 euro al megawattora con un aumento del 2,5%. In
calo anche le tlc (-0,7%) ed i tecnologici (-0,4%) e le auto
(-0,7%) mentre sono piatte le banche (-0,01%).
In terreno positivo l'energia (+0,8%), con il petrolio in
rialzo. Il Wti sale a 72,75 dollari al barile (+1%) e il Brent a
77,78 dollari (+0,8%). In rialzo anche i metalli con l'oro che
si attesta a 1.782 dollari l'oncia (+0,6%) e l'argento a 22,71
dollari (+1,5%). Poco mosso l'alluminio (+0,06%), in aumento il
rame (+0,5%) mentre è in calo il nichel (-0,2%).
Poco mossi i titoli di Stato. Lo spread tra Btp e bund
prosegue a 184 punti con il rendimento del decennale italiano al
3,61%.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA