Maltrattamenti
agli anziani non autosufficienti in una casa di riposo a Massa
Marittima (Grosseto), in Maremma. Con questo accusa un operatore
socio sanitario impiegato presso la struttura è stato arrestato,
e posto ai domiciliari, dai carabinieri, in esecuzione di
un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del tribunale
di Grosseto.
L'indagine dei militari è partita da una segnalazione
riguardante il comportamento anomalo di una persona che lavorava
nella struttura con compiti di assistenza agli anziani lì
ricoverati.
Le indagini, durate alcuni mesi, hanno fatto emergere diversi
elementi a carico dell'uomo a cui è stato contestato il reato di
maltrattamenti in famiglia. Il contesto della struttura,
infatti, è quello assimilabile ad un ambito familiare, in cui
terze persone, in questo caso non familiari in senso stretto ma
operatori professionali del settore socio assistenziale, si
occupano di anziani non autosufficienti. L'operatore avrebbe
tenuto condotte vessatorie verso i pazienti a lui affidati, come
ingiurie, atti denigratori, e in alcune occasioni anche
aggressioni fisiche.
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