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De Luca, Terni si interroghi su permanenza in Umbria

De Luca, Terni si interroghi su permanenza in Umbria

Capogruppo M5s critica bocciatura progetto stadio-clinica

PERUGIA, 04 novembre 2022, 17:21

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"È arrivato il momento di interrogarsi sulla permanenza del territorio ternano all'interno della Regione Umbria. La bocciatura del progetto stadio-clinica della Ternana calcio da parte della Conferenza dei servizi decisoria è l'esempio calzante di come Terni dal punto di vista dell'assetto istituzionale sia vista come una mucca da mungere quando c'è da esportare ricchezza e, al contrario, come un corpo estraneo quando c'è da creare sviluppo e crescita economica": lo sostiene il capogruppo regionale del M5s Thomas De Luca. "E' ormai improcrastinabile restituire la parola ai cittadini ternani, consultandoli attraverso i percorsi definiti dalla legge" aggiunge.
    "E' ora di valutare seriamente - afferma De Luca in una nota - un percorso di autonomia del territorio ternano rispetto al giogo soffocante e accentratore di una Regione che non guarda oltre a ben limitati e localizzati interessi. Non è sufficiente, e inoltre è del tutto ipocrita, pensare che le responsabilità siano da circoscrivere alle logiche perugino-centriche della Tesei. La realtà è che la classe dirigente ternana è totalmente insignificante. I rappresentati dei partiti politici che governano il Comune, la Regione e il Paese, a partire da Lega e Fratelli d'Italia, sono stati in grado di accelerare esclusivamente l'arrivo di inceneritori e fanghi di fogna. Il peso contrattuale a favore della collettività è stato neutralizzato, svilito in cambio di poltrone, ruoli e riconoscimenti politici spesso inesistenti. Così, in pochi anni, è stato dilapidato il patrimonio costruito nel 20/o secolo con il sangue e il sudore dei ternani. Un vero e proprio tradimento politico. Quando in Umbria venivano stipulate convenzioni a richiesta con i privati della sanità solo ed esclusivamente nella provincia di Perugia, non si è alzata nessuna voce di dissenso. Oggi sono stati spesi decine di migliaia di euro di consulenze solo per giustificare una posizione contraria al progetto stadio-clinica".
   

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