La Seconda commissione
dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, presieduta da Valerio
Mancini, si è riunita questo pomeriggio a Palazzo Cesaroni per
discutere i "Piani eliminazione barriere architettoniche (Peba)"
e i sostegni alla filiera della canapa industriale.
La commissione - riferisce una nota della Regione - ha ascoltato
i rappresentanti delle associazioni "Il Mosaico" (Città di
Castello) e Terni Valley in merito all'attuazione, in Umbria,
della legge nazionale sull'eliminazione delle barriere
architettoniche. Dagli interventi è emerso che la normativa
imporrebbe, da oltre 30 anni, l'eliminazione delle barriere che
limitano il diritto alla mobilità. Nei decenni l'attività dei
Comuni, a cui spetterebbe l'adozione dei Peba, sarebbe stata
molto marginale, non consentendo il raggiungimento delle
finalità della legge: nessuno dei 92 Comuni umbri si sarebbe
dotato del Piano. Alcune Regioni, come Lombardia, Veneto,
Puglia, Lazio e Friuli, avrebbero stanziato fondi per agevolare
le Amministrazioni comunali nell'affidamento a professionisti
esterni della redazione dei Peba. Si tratterebbe di "buone
pratiche" che anche l'Umbria potrebbe attuare per attuare quanto
previsto dalla legge nazionale.
Dopo le relazioni, i commissari hanno proposto di "coinvolgere
Anci e federazioni delle associazioni che si occupano dei
diritti dei disabili" (Francesca Peppucci - Lega) e di
"approvare un atto di Commissione affinché nel prossimo bilancio
della Regione vengano stanziati fondi per aiutare i Comuni a
predisporre i Peba" (Michele Bettarelli - Pd). L'assessore
regionale Enrico Melasecche ha raccolto le indicazioni dei
consiglieri, ipotizzando un primo stanziamento già in sede di
assestamento di bilancio. Ed ha annunciato che le prossime
forniture di autobus per il trasporto pubblico locale dovranno
prevedere l'assenza di barriere e ostacoli per gli utenti.
Per quanto riguarda la canapa industriale, i commissari hanno
ripreso ad affrontare la proposta di legge firmata da Thomas De
Luca (M5S), già illustrata dal proponente e su cui si è svolta
una audizione.
Gli Uffici di Palazzo Cesaroni hanno illustrato l'istruttoria
tecnico-giuridica sulla proposta di legge ed il report sulle
leggi regionali vigenti in materia, da quella dell'Emilia
Romagna del 2007 a quella del Piemonte del 2021. La commissione
procederà ora a raccogliere ulteriori contributi e ad
armonizzare il testo, per giungere ad un documento condiviso da
portare in Aula.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA