I lavori nel cantiere della nuova
pista da bob a Cortina per le Olimpiadi invernali 2026
"procedono come da programma". Lo conferma l'impresa Pizzarotti,
che si è aggiudicata il contratto per il nuovo Sliding Centre
del centro ampezzano, dove si svolgeranno le gare di bob,
slittino e skeleton.
L'impresa emiliana fa il punto della attività a circa due
mesi dall'avvio del cantiere. Nonostante le condizioni meteo non
particolarmente favorevoli, Pizzarotti - spiega l'azienda - ha
completato la bonifica da ordigni bellici, l'asportazione delle
ceppaie, le demolizioni delle strutture preesistenti, i
rilevamenti topografici tramite droni, la recinzione, gli
accessi e le piste di cantiere. E' stato inoltre avviato il
monitoraggio ambientale, e così sono stati chiusi i contratti
per la fornitura di materiali e servizi, quali l'acciaio da
cemento armato, il calcestruzzo, le carpenterie metalliche, le
principali attrezzature da cantiere, i servizi di guardiania, la
topografia e i laboratorio prove.
Le attività ora in corso, prosegue Pizzarotti, riguardano i
movimenti terra, sia della pista da bob che della viabilità
interferita, e i consolidamenti dei versanti tramite micropali e
pareti chiodate, assegnate rispettivamente ai subappaltatori ATI
Brussi-Superbeton-De Pra e Dolomiti Rocce. Sono infine in corso
di contrattualizzazione le forniture della centrale di
refrigerazione e dell'impianto di distribuzione del glicole
all'interno del corpo pista. Nel mese di maggio verrà allestito
il Mock Up e inizieranno i getti di pulizia e delle
sottostrutture.
Saranno stipulati i contratti relativi alle forniture di
elementi prefabbricati e le altre opere impiantistiche.
Ad oggi lavorano in cantiere circa 40 persone dell'Impresa
Pizzarotti. Nei momenti di picco, nel cantiere saranno occupati
fino a 200 operai.
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