Procede con passo svelto il percorso di transizione digitale promosso da Cia-Agricoltori Italiani.
Iniziativa che, grazie al progetto pilota con J.P. Morgan, ha raggiunto e superato l'obiettivo delle 800 aziende agricole e può contare oggi su 1300 presenze sul marketplace "Dal Campo alla Tavola".
Il progetto- informa una nota, finalizzato a sostenere il settore e i cittadini da inizio pandemia- oggi è stato tema di confronto di esperti, tecnici e imprenditori agricoli a Roma, presso la Sala Stampa Estera. L'iniziativa nel suo insieme ha toccato, in 4 mesi, 11 Regioni con azioni informative e di consulenza e 14 incontri e per quasi 1200 persone coinvolte.
L'occasione di incontro è stata motivo anche per presentare il servizio "Agridelivery" per la consegna a domicilio e le finalità di un progetto che è mirato a rispondere alle esigenze di agricoltori e cittadini, costruendo con loro, sottolinea Cia- Agricoltori, uno spazio e uno strumento digitale frutto di ascolto e sperimentazione, che andasse a sanare un gap, legato a digital divide e a limitazioni negli spostamenti per contenere il diffondersi della pandemia, senza perdere il valore aggiunto del rapporto diretto tra produttore e consumatore.
Oggi- informa l'organizzazione agricola- le vendite alimentari online nel 2021 si apprestano a raggiungere quota +40% rispetto al 2020, con un valore complessivo di circa 4 miliardi, e il food delivery che, entro fine anno, potrebbe arrivare a +56% superando 1.4 miliardi di euro. A contribuire l'interesse per i prodotti biologici, cresciuto del 67% e per quelli di nicchia salito a +17%
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