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Parte da Detroit la riscossa dell'Europa, Alfa 4C si fa Spider

Offensiva delle tedesche 'premium'

Redazione ANSA

(di Graziella Marino)

ROMA - All'alba di un anno che negli Stati Uniti per il mercato dell'auto si prevede ancora migliore del 2014, che già ha segnato il ritorno ai livelli pre-crisi con 16,5 milioni di veicoli venduti (+6%), si apre lunedì a Detroit la prima rassegna motoristica del 2015 e la più importante d'America. Un appuntamento a cui, mai come quest'anno, nessuno dei costruttori internazionali può mancare. Soprattutto i brand 'premium', favoriti ora anche dall'euro debole contro il dollaro e dal prezzo della benzina in flessione. In questo scenario si inserisce lo sbarco a Detroit dell'Alfa Romeo 4C Spider prodotta a Modena, uno dei debutti più attesi del North American International Auto Show (NAIAS) 2015. Dovrebbe essere molto simile alla concept mostrato al salone di Ginevra, ma la versione Usa, per i rinforzi strutturali richiesti dagli standard americani, dovrebbe pesare circa 155 chili in più. La 4C Spider, due posti secchi e tetto rimovibile in alluminio, sarà però la seconda auto del Biscione a sbarcare in Usa. Il primato infatti spetta all'Alfa Romeo 4C Coupè, approdata negli showroom americani proprio pochi giorni fa ad un anno dal lancio al salone di Detroit 2014. Il primo lotto ad attraversare l'oceano era composto però solo da 54 vetture, da dividere tra 82 dealer. Troppo poche per accontentare le innumerevoli prenotazioni arrivate che infatti, per il momento, sono state sospese. Ma il vero rilancio in Usa del marchio Alfa Romeo, che dopo l'acquisizione della Chrysler e la quotazione a Wall Street del titolo Fca può rivendicare a pieno titolo la propria presenza in America, sarà affidato alla nuova Giulia che sarà realizzata a Modena in stretta sinergia con Ferrari e Maserati e che In Italia è attesa per il mese di giugno. A guardare al NAIAS come concreta opportunità di riscossa rispetto ad un mercato europeo ancora segnato dalla crisi, nonostante la crescita del 4,7% (a 12,1 milioni di vetture) stimata nel 2014, sono però soprattutto i brand 'premium' tedeschi. E infatti tanti saranno a Detroit i debutti importanti, come quello dell'Audi Q7 di nuova generazione, ricca di innovazioni tecnologiche, o della nuova gamma della Serie 6 Bmw con modifiche che coinvolgeranno tutte le varianti: Coupè, Gran Coupè, Cabrio e la M. Lo spiegamento di forze più massiccio a Detroit sarà però quello messo in campo da Mercedes con quattro auto completamente inedite: la nuova GLE Coupè, primo Suv sportivo di Mercedes, la CLA Shooting Brake, quinta variante station wagon della nuova famiglia Mercedes delle compatte a trazione anteriore, la CLA 450 AMG e la GLE 450 Coupè AMG. Sullo sfondo di questa offensiva lanciata in territorio Usa c'è anche la lotta per il primato del settore 'luxury' sul mercato americano. Titolo che nel 2013 Mercedes aveva strappato a Bmw ma che nel 2014, secondo i dati appena diffusi, la casa di Monaco avrebbe riconquistato vendendo, tra vetture Bmw, Mini e Rolls-Royce 396.750 unità, contro le 366.589 tra Mercedes, Maybach e Smart. Indietro l'Audi che nel 2014 ha venduto in Usa appena 182.011 unità. 

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