(ANSA) - ANCONA, 03 GEN - "Abbiamo deciso di risparmiare per
il prossimo bilancio 2022 del Consiglio regionale delle Marche
oltre un milione di euro. E' il segnale più importante che
vogliamo dare alla comunità marchigiana, cioè un taglio anche
per quello che riguarda le nostre spese. Ma questo non è
sufficiente. La necessità del Consiglio regionale è di svolgere
un'attività che sia funzionale ai marchigiani e su questo siamo
ancora molto distanti nonostante l'impegno e la volontà di
tutti i consiglieri per raggiungere l'ottimizzazione, cioè fare
vedere davvero utile l'esistenza del Consiglio regionale, e
davvero funzionale l'emanazione di leggi e atti". Così il
presidente dell'Assemblea regionale delle Marche Dino Latini in
un messaggio per l'inizio del 2022. "A questo proposito -
aggiunge - riscontriamo una grande distanza dalla comunità dei
marchigiani che chiedono aiuti, soprattutto coloro che vivono il
risultato negativo della pandemia, penso a tante associazioni, a
tante attività lavorative che sono in difficoltà. Devono avere
incentivi - sottolinea Latini - tutte le attività professionali
e sanitarie che sono state coinvolte nel superamento della
pandemia stessa. E soprattutto serve attenzione verso i
giovani, colori che non sono occupati: in un mondo in cui tutto
appare come in attesa di una grande crescita, la realtà intorno
a noi è che non si trova lavoro". "Ecco - seguita Latini -
risparmiare oltre un milione è il primo esempio e va
sottolineato, ma non può essere motivo di pavoneggiamento del
Consiglio regionale, o quanto meno di chi vi parla. Bisogna
impegnarci affinché ci siano leggi che diano aiuti, contributi a
chi deve davvero ripartire perché la pandemia li ha messi in
ginocchio e ci sia possibilità di lavoro per i ragazzi che non
dovrebbero andare più fuori dalla nostra regione e auto alle
'persone in difficoltà che sono davvero tante". "Un grande 'Buon
2022 a tutti i marchigiani - conclude il presidente del
Consiglio regionale - e in particolare a coloro che hanno
sofferto terribilmente in questi ultimi 2 anni. E a coloro che
dall'altra parte in questi due anni hanno dato davvero tutto con
il loro lavoro, la loro missione, il loro volontariato, la loro
solidarietà per superare questa guerra che stiamo ancora
combattendo: dobbiamo avere la speranza di riuscir a batterla".
(ANSA).