(ANSA) - PALERMO, 21 NOV - Infuriano le polemiche in Sicilia
dopo le chat audio rivelate dal quotidiano La Sicilia del
dirigente generale del dipartimento pianificazione strategica
della Regione siciliana, Mario La Rocca, che il 4 novembre
scorso, ha inviato ai manager ospedalieri e ai direttori delle
Asp siciliane messaggi sui posti letto in terapia intensiva per
evitare che la Sicilia diventasse zona rossa. Il ministero della
Salute ha disposto l'invio di personale tecnico e agenti dei
carabinieri del Nas in Sicilia, in merito alla situazione della
disponibilità di posti letto. L'assessore regionale alla salute
Ruggero Razza ha difeso il dirigente regionale dicendo: "Noi
abbiamo allineato i dati. Ho chiesto alla Società italiana di
anestesia e rianimazione di certificare semplicemente la realtà,
che ciò che è scritto sulle nostre piattaforme è vero ed è in
linea con i parametri ministeriali. Se poi il direttore generale
del mio assessorato, in maniera un pò forte, ha richiamato tutti
alle proprie responsabilità, io penso che abbia fatto il suo
dovere".
Intanto non cala il numero dei contagi in Sicilia: sono 1.838
i nuovi positivi al Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore, su
9.386 tamponi effettuati. Sono 43 i decessi, che portano il
totale a 1.141. Con i nuovi casi salgono a 36.241 gli attuali
positivi con un incremento di 1.485. Di questi 1.810 sono i
ricoverati, 31 in più rispetto a ieri: 1.568 in regime ordinario
e 242 in terapia intensiva stesso numero di ieri. In isolamento
domiciliare sono 34.431. I guariti sono 310.
Sono oltre un centinaio i comuni siciliani impegnati in questo
fine settimana nella campagna attivata della Regione Siciliana
per contrastare la diffusione del Coronavirus. L'Asp di Palermo
ha infatti esteso a 64 centri della provincia i test con tamponi
rapidi riservati prevalentemente al mondo della scuola. Nel
territorio del Catanese, invece, da oggi prenderà il via uno
screening che oltre alla popolazione scolastica si allargherà
alle case di riposo. E' Biancavilla il primo comune etneo in cui
è prevista la campagna (che proseguirà per tutta la settimana in
altre cittadine che verranno comunicate dall'Asp). Fino al 23
novembre saranno così 112 i Comuni coinvolti nell'iniziativa
promossa dalla Regione e realizzata in collaborazione con Anci
Sicilia e le amministrazioni locali e grazie al supporto della
Protezione civile regionale e dei volontari. (ANSA).